Verso il derby Perugia-Ternana: somiglianze e differenze a colpi di tweet

Ciò che unisce e divide le due ‘regine’ del calcio regionale che sabato si sfideranno al ‘Curi’

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di Gabriele Ripandelli

Sabato torna il caldo derby dell’Umbria. In un Renato Curi ‘dimezzato’, che apre i battenti ai tifosi della Ternana residenti a Terni, i due allenatori – Castori e Andreazzoli – si sfideranno in una partita che può dire tanto per la stagione delle due squadre. L’abbiamo analizzata tra differenze e uguaglianze con lo stile dei tweet da 280 caratteri.

Stadio e dirigenza

Se a Perugia i ‘Santopadre vaffa’ sono colonna sonora della curva Nord, a Terni è contro il Parma che si è toccato l’apice dello scontro tra tifosi – in particolare della Nord – e il patron Bandecchi con tanto di striscione. Stadio? Per i biancorossi è la novità, per i rossoverdi il sogno ancora proibito.

Andamento

Castori sta raccogliendo i frutti della rincorsa post Baldini con una media da play off e, dopo Brescia, ha vissuto la prima settimana fuori dalla zona retrocessione. Andreazzoli ha ereditato da Lucarelli una squadra in crisi dopo un’ottima partenza, ma inizia a vedersi la luce.

Assenze

Per il Perugia l’attacco è un rebus: Di Serio e Di Carmine hanno superato gli acciacchi, Matos è stato fuori a lungo, Olivieri è malconcio dopo Ascoli. C’è Ekong. Ternana: persi contro il Parma Corrado e Favilli. Differenziato per Palumbo.

Storico

Castori aveva battuto la Ternana in sette delle ultime nove sfide ma il derby d’andata gli è costata la panchina. Andreazzoli ha sempre vinto con Castori (1) e Perugia (2). Ternana imbattuta negli ultimi sei derby e al Curi da sette anni.

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