Viaggio con i droni nei ‘paesaggi di Leonardo’

Alla cascata delle Marmore dieci ore di riprese effettuate da Snap per mettere in evidenza, sia a livello nazionale che internazionale, la scoperta in chiave turistica

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di Francesca Torricelli

Tra gli sguardi curiosi dei turisti che, smartphone alla mano e occhi all’insù, hanno voluto immortalare il momento, venerdì alla Cascata delle Marmore, tra alberi e schizzi d’acqua, dal belvedere inferiore a quello superiore, volavano droni.

La supervisione Il primo pensiero è andato allo storico d’arte Luca Tomìo. Ci sarà lui dietro al volo dei piccoli velivoli radiocomandati? umbriaOn ha provato a chiederlo direttamente a lui che, però, è rimasto abbastanza ‘abbottonato’. «Sì, venerdì ero alla Cascata per supervisionare delle riprese che stava effettuando la società Snap per una serie di prodotti di rilievo nazionale ed internazionale, tra cui quello per la cooperativa Actl che gestisce i servizi turistici della Cascata».

Le riprese Qualcosa si muove quindi alla Cascata delle Marmore, sulla scia della scoperta dello storico d’arte Tomìo in merito al celebre disegno di Leonardo Da Vinci. «Dieci ore di riprese – racconta Tomìo – sia con la troupe a terra che con i droni. Sono stati ripresi non soltanto i paesaggi ‘leonardiani’ della Cascata e di Papigno presenti nel disegno custodito degli Uffizi, ma anche quelli piedilucani del ‘battesimo di Cristo’ e della ‘Madonna’ della National gallery». Lo storico d’arte spiega poi che «è incredibile come la competenza cartografica di Leonardo Da Vinci gli permettesse di mettere insieme dei paesaggi a volo d’uccello che oggi noi possiamo apprezzare al meglio proprio grazie all’utilizzo dei droni».

TUTTO SU LEONARDO ALLA CASCATA

Marketing territoriale «Tra i più lungimiranti pianificatori di marketing territoriale, oltre all’ormai ben noto Sandro, il barista di Papigno, durante le riprese ho potuto apprezzare l’acume del titolare di una storica bottega alla Cascata. Con suo figlio – racconta lo storico d’arte – abbiamo ritrovato intatto il ‘Ponte naturale’ considerato distrutto. Con loro stiamo ragionando non solo di esporre anche lì il disegno di Leonardo, ma anche di presentare proprio davanti alla Cascata, il libro ‘Leonardo Da Vinci. Le radici umbre del genio’, scritto da me e dal giornalista Marco Torricelli, con la prefazione del giudice Federico Bona Galvagno, che il 10 agosto uscirà nelle librerie».

Dall’Umbria alla Lombardia Una giornata di riprese, quindi, alla Cascata delle Marmore per ricostruire gli scenari disegnati da Leonardo e mettere in evidenza la scoperta in chiave turistica. Ma Tomìo, all’inizio della nostra chiacchierata ci parlava di «una serie di prodotti di rilievo nazionale ed internazionale» e fino ad ora abbiamo parlato soltanto delle immagini realizzate per Actl. Cosa bolle in pentola? «Speravo che nel corso della conversazione si fosse dimenticata e di riuscire a rimanere più sul vago. Diciamo che – alla fine si è ‘sbottonato’ Tomìo – voglio portare queste immagini eccezionali anche ad un convegno che si terrà a Milano il 4 ottobre, a palazzo Isimbardi (sede della Città Metropolitana di Milano) sui paesaggi lombardi di Leonardo. Con un colpo d’ala, o una ‘sfrecciata’ di drone, dall’Umbria alla Lombardia».

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