Violenza sulla donne: «Non siete sole». Tutti gli appuntamenti a Terni

Dal 24 al 26 novembre tangi eventi in città per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

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«Quella del 25 novembre è una data simbolica, una giornata in cui ci sono ‘i riflettori’ accesi, ma di violenza sulle donne e di pari opportunità bisogna parlarne ogni giorno e affrontare il problema a 360 gradi, a partire dai giovani per superare gli stereotipi». Mercoledì mattina nella sala consiliare del Comune di Terni sono state presentate le iniziative organizzate in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Gli eventi, in programma dal 24 al 26 novembre, «saranno un’importante occasione per condividere e approfondire un argomento che, purtroppo rappresenta sempre di più un’emergenza sociale». Il Comune di Terni, in particolare gli assessorati al welfare, alle pari opportunità e alla cultura, con la collaborazione dei soggetti che compongono la Rete territoriale interistituzionale antiviolenza della Zona sociale 10, ha curato un programma di iniziative di discussione e riflessione sui temi proposti dalla Giornata e sulle misure di prevenzione e di intervento adottate dalle istituzioni e dai soggetti che si occupano dei temi al centro dell’attenzione.

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Sensibilizzazione e comunicazione

«Il ruolo delle istituzioni è sempre più importante nella messa in sicurezza e nella protezione delle donne vittime di violenza. In particolare si è intervenuto e si continua ad intervenire attraverso il potenziamento e la qualificazione della Rete di servizi che, con modalità integrate, agisce in modo tempestivo, con efficacia ed efficienza rispetto ai bisogni delle donne», è stato detto durante la conferenza stampa di presentazione. «Fondamentali sono anche la sensibilizzazione e la comunicazione rivolte alla comunità sull’esistenza di tale sistema integrato di supporto, che si attua anche attraverso iniziative come quelle in programma in questi giorni. Le donne non sono sole grazie a tale sistema che garantisce protezione e inclusione anche attraverso l’accompagnamento al lavoro (tirocini extracurriculari) e abitativo. Un obiettivo di questa amministrazione è lavorare ancora più intensamente affinché ai figli delle vittime di violenza venga assicurato un percorso di sostegno che garantisca benessere e qualità della vita».

I servizi e la rete

Tramite la direzione welfare, il Comune di Terni ha attivato, da diversi anni, in ottemperanza della normativa nazionale e regionale, un sistema locale integrato di servizi di contrasto alla violenza di genere in rete con i servizi avviati da altri Comuni della Regione Umbria che permette di sostenere le donne vittime di violenza e i loro figli minori. La sottoscrizione, nel 2019, di un protocollo d’intesa per la costituzione della rete territoriale inter-istituzionale antiviolenza della zona sociale 10 ha facilitato la costruzione di una rete articolata di servizi di contrasto alla violenza di genere operativi nel territorio e incrementato l’efficacia e la sinergia delle azioni di supporto alle donne vittime di violenza e ai loro figli minori. Negli anni, la rete si è ampliata con altri soggetti sensibili alla tematica della violenza di genere. In particolare il sistema integrato di contrasto della violenza di genere si articola in diversi servizi: servizi sociali del Comune di Terni, centro antiviolenza; casa rifugio; casa di semiautonomia; casa per l’accoglienza in pronta emergenza/urgenza. «Dal 1° gennaio al 21 novembre 2022 – ha evidenziato l’assessore al welfare Cristiano Ceccotti – sono stati 140 i contatti telefonici per consulenze, informazioni, ascolto. Orientamento altri servizi della rete antiviolenza. Sono state 130 le prese in carico per colloqui, consulenze psicologiche e legali di cui 7 in accoglienze residenziali, con 4 nuclei ed un totale di 9 minori e 4 donne singole. Le accoglienze in pronta emergenza sono state 7, con 8 minori e 20 le valutazioni di rischio. Dal mese di luglio al 31 ottobre 2022 sono state accolte 10 telefonate per pronte emergenze di altre zone sociali dell’Umbria. Questi numeri sono in linea con quelli dell’anno precedente».

Il programma delle iniziative

Giovedì 24 novembre

Alla biblioteca comunale di Terni – sala caffè letterario, alle 16.30, incontro con il giornalista e scrittore Alvaro Fiorucci autore di due libri contro la violenza di genere: ‘L’uomo nero. La scomparsa di Sonia Marra’ e ‘Il sangue delle donne. Cronache di femminicidi in Umbria’. Introdurrà l’assessore Cristiano Ceccotti, coordinerà la giornalista Rai Francesca Romana Elisei e interverranno Alvaro Fiorucci, Vincenzo Policreti (psicologo), Stefania Capponi, (avvocato), Laura Pelle, (responsabile sistema servizi integrati violenza di genere di Terni), Raffaella Mossa, (associazione Libera…mente donna), Italo Conti (scrittore e regista).

Venerdì 25 novembre

Alla biblioteca comunale di Terni – chiostrina, dalle 9 alle 12, punto informativo sui servizi on line e in particolare su quelli rivolti alle donne, per le pari opportunità, la maternità e il lavoro, a cura del Digipass-Urp Terni. Sarà possibile anche visionare alcuni video tutorial sui servizi on line ai cittadini curati dal Digipass-Urp che saranno illustrati al pubblico dagli operatori. Dalle 9 alle 11.30, nella sala caffè letterario: ‘Leggi i segni: read the signs’, a cura del Soroptimist international d’Italia – Club di Terni. Dalle 11.30 alle 12, nella sala caffè letterario, ‘Il silenzio della scienza sulle donne: Henrietta Lewitt e Cecilia Payne’. Interverranno Arcangela Miceli e Lorenzo Pizzuti (in collegamento via web). Dalle 15 alle 17.30, nella sala caffè letterario, ‘Integrazione sul piano socio sanitario dei servizi di contrasto alla violenza di genere’: incontro con Usl Umbria 2, azienda ospedaliera di Terni, associazione Libera…mente donna. Alle 17 l’intervento della dottoressa Roberta Brozzi dell’Ordine delle ostetriche della provincia di Terni. Alle 16.30, ‘Laboratorio polifunzionale di bct’: inaugurazione della mostra fotografica di Veronica Morresi, ‘Woman’. Alle 16.45, nell’atrio, primo piano e secondo piano della bct: ‘Soloseparticolare’: allestimento performativo diffuso per giovani dai 14 ai 19 anni sul tema dell’inclusione. Racconta la violenza che si esercita con le parole quando ci si confronta con la diversità. A cura dell’associazione di promozione sociale ‘I semi del sapere’. Alle 17.30, nella sala caffè letterario, la presentazione del libro di Tiziana Di Ruscio ‘La violenza non è il mio destino’, interverranno in videoconferenza, Laura Tussi (autrice della prefazione), Fabrizio Cracolici (autore della postfazione), l’autrice Tiziana Di Ruscio (in un video preregistrato), Alberto Piccioni e Giorgio Cremaschi (in collegamento). Nel corso della giornata il parco La Passeggiata, il quartiere Sant’Agnese, piazza Della Pace, piazza Dell’Olmo, il quartiere Polymer (Centro sociale Polymer), il parco via Del Salice, accoglieranno le ‘panchine in rosso’ decorate dalla cooperativa sociale Actl, nell’ambito del progetto ‘Terni-Tutta mia la città’, con fiocchi e farfalle realizzate dagli alunni del liceo artistico Metelli di Terni e dal centro diurno Arcobaleno della Usl Umbria 2, simboli legati al tema ‘Amore è libertà’. Sulle panchine verranno apposti i numeri antiviolenza e stalking (1522) e il numero verde telefono donna (800861126). Alle 15 in piazza della Pace, in occasione dell’allestimento in rosso di una panchina, ci sarà una testimonianza di una donna iraniana e un’iniziativa di sensibilizzazione a sostegno delle donne iraniane con gesto simbolico del taglio di una ciocca di capelli. L’iniziativa è organizzata dall’associazione Noità Aps e fondazione Carit nell’ambito del progetto ‘Al centro del villaggio’. Dalle 9 alle 13 all’Hotel Michelangelo di Terni, ‘Pareggiamo! – L’educazione alla parità di genere come contrasto alla discriminazione e alla violenza contro le donne’, a cura dell’associazione Lions International. Alle 16.30 alla fondazione Carit una visita guidata alla mostra ‘Dramma e passione: da Caravaggio ad Artemisia Gentileschi’, a cura della fondazione Carit e dell’associazione Alis, nell’ambito del progetto ‘Trekking Art’.

Sabato 26 novembre

Al liceo artistico Metelli: alle 9 l’inaugurazione della mostra ‘Amore e libertà’ con opere, disegni e sculture realizzate dagli studenti del liceo artistico; alle 10 all’auditorium, ‘Panchina rossa’ con performance di attrice narrante storie di violenza a cura della San Martino Impresa Sociale; alle 11.10 interventi e saluti istituzionali e sfilata di gioielli ideati e realizzati dagli alunni dell’indirizzo di design metalli ed oreficeria. Alla fondazione Carit, alle 16.30, visita guidata alla mostra ‘Dramma e passione: da Caravaggio ad Artemisia Gentileschi’.

«Sensibilizzare i giovani

Venerdì protagonista a Perugia l’esponente di FdI Terni Paola Pincardini: «Ho avuto il piacere di partecipare alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne organizzata a Perugia dell’Agenzia delle accise, dogane e monopoli in collaborazione con l’Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea e la Fondazione Ranieri di Sorbello e con il patrocinio della città di Perugia e del Comune di Terni. Intervenendo a nome dell’assessore alle pari opportunità Elena Proietti ho potuto portare il contributo della nostra città a un dibattito su un tema di grande importanza e purtroppo anche di grande attualità, di fronte al quale le istituzioni hanno compito di intervenire sia per garantire l’assistenza alle vittime,  lavorando molto sulla loro reintegrazione in una normale vita sociale familiare  e lavorativa, sia – e soprattutto – per favorire la prevenzione. Purtroppo anche in Umbria si registrano numeri preoccupanti, con oltre 260 denunce e 140 donne che hanno chiesto aiuto alle struttre impegnate contro la violenza di genere. È importante in questo senso sensibilizzare le nuove generazioni, facendo informazione e formazione, perché la violenza non rimanga un argomento relegato alla cronaca nera ma sia piuttosto un fenomeno da analizzare con attenzione, partendo dal mondo della scuola. Occorre, infatti, che i valori del rispetto personale -ha proseguito – e famigliare siano argomenti legati alla formazione,  nell’ottica di accrescere il senso civico di tutti quanti noi.  Alunni e alunne sensibilizzate equivalgono a famiglie più attente. Ho notato con piacere che alla riunione di oggi erano presenti anche i ragazzi e le ragazze del liceo artistico dell’istituto  Bernardino di Betto di Perugia.  Li ho informati sul fatto che i loro colleghi del liceo artistico di Terni hanno realizzato, in collaborazione con il comune e l’associazione Noità, una scultura che verrà esposta a breve».

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