A due giorni dal rientro in classe, previsto per lunedì, l’Unione degli Studenti di Perugia è tornata in piazza per manifestare, sotto l’Ufficio scolastico regionale, per chiedere alla politica di assumersi le proprie responsabilità e garantire la presenza completa. Si parola di trasporti, ma non solo. Anche di infrastrutture e attenzione alla salute.
Si chiedono aule a norma e in sicurezza e strutture edili rinnovate e all’avanguardia dal punto di vista tecnologiche. Secondo gli studenti e i docenti, le risorse europee previste per il post emergenza sanitaria dovrebbero essere utilizzate anche per la ristrutturazione e la riprogettazione degli spazi scolastici
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