Un uomo di 52 anni è stato colpito al polpaccio da un colpo partito per errore dal fucile di un amico con cui era andato a caccia di cinghiali. A quanto pare la causa è stata una manovra maldestra di uno dei cacciatori che stava riponendo i fucili dopo la battuta: l’arma è caduta ed è partito lo sparo. Così lo ricostruisce Il Messaggero. L’episodio a Castiglione del Lago nella serata di martedì. Le condizioni dell’uomo, ricoverato all’ospedale di Perugia, non sono gravi. Sull’accaduto, accertamenti da parte dei carabinieri della compagnia di Città delle Pieve.