Lui, un agente della questura di Terni, era libero dal servizio e venerdì pomeriggio si trovava nella zona della stazione ferroviaria. A un certo punto la sua attenzione ‘da poliziotto’ è stata catturata da un giovane ternano, già noto alle forze dell’ordine per furti seriali di biciclette, che si allontanava in tutta fretta dallo scalo in sella ad una bici da donna. Sospettando che ci fosse qualcosa di poco chiaro in tutto ciò, ha iniziato a seguirlo. E ha fatto bene.
Fiuto da agente Poco dopo, nei giardini di via Salemi – nella zona di San Giovanni – ha visto il giovane consegnare la bici ad uno straniero, ricevendo in cambio 20 euro. A quel punto ha allertato i colleghi della squadra Volante che sono giunti sul posto, hanno fermato i due e li hanno condotti in questura. Il ternano è risultato già gravato da precedenti mentre a carico dello straniero – di nazionalità tunisina – è emerso un precedente ordine di espulsione.
Denuncia e ‘appello’ Alla fine entrambi sono stati denunciati: il ternano per furto e il tunisino per ricettazione. Ora la polizia è a ‘caccia’ del proprietario che ha subito il furto della bici, per potergliela restituire. Si tratta di una ‘Bottecchia’ modello ‘Verde natura’ di colore nero, ora custodita presso la questura di Terni.
