Due blackout fra Perugia e Ponte San Giovanni nella tarda serata di giovedì. Il pensiero è andato subito al grande caldo e al massiccio utilizzo di ventilatori e condizionatori, che assorbono elettricità dalla rete.
La rete regge Da Enel comunicano che il blackout è stato circoscritto ed è durato pochi minuti – versione che trova riscontro anche dalle verifiche che umbriaOn ha potuto fare sul territorio comunale – senza provocare particolari disagi. La causa è riconducibile allo ‘scatto’ di un interruttore che serve la zona. Possibile che la richiesta abbia contribuito alla temporanea interruzione di erogazione, ma si può escludere sia la causa esclusiva. «La rete sta reggendo e continuerà a reggere», assicurano dall’azienda.
I consigli Dalle società di energia arrivano alcuni consigli: «Se proprio non si riesce a fare a meno di un condizionatore, ricordarsi di fissare una temperatura non molto al di sotto di quella esterna: abbassare il termostato al crescere delle temperature esterne non solo è inutile, ma contribuisce a consumare più energia e provoca danni alla salute. Meglio preoccuparsi di tenere chiuse le finestre quando si usa il condizionatore affinché l’aria in circolo resti sempre la stessa. Spesso è l’umidità a provocare la sensazione di caldo, quindi può essere molto utile la funzione ‘deumidificatore’. Ancor meglio, per l’ambiente e per la salute, un buon ventilatore, unito ad un ricambio d’aria nelle ore più fresche della giornata».
