‘Mala Cars. Sporche storie di Alfa Romeo’. Questa l’opera a firma del giornalista ternano Pierluigi Sbaraglia – edita da Intermedia Edizioni – uscita in libreria che racconta il mito dell’Alfa Romeo, nel bene e nel male, attraverso nove autovetture che hanno fatto la storia d’Italia. La copertina, raffigurante la Gt di Pier Paolo Pasolini in chiave pulp, è un’opera del disegnatore Manlio Valentino Maltese, anch’egli ternano. Realizzata in china e digitale, s’intitola ‘Killer Gt’.
Le storie e il progetto
Le auto di Pasolini, Tenco, D’Annunzio, Mussolini, Nuvolari e delle peggiori bande criminali che hanno imperversato per il Bel Paese, dalla Mafia alla Banda della Magliana: tutte, raccontate parlando di storia, cinema, canzoni, costume, donne e pistole. Si possono raccontare delle storie partendo da un’automobile? E ancora. Si può raccontare la Storia d’Italia attraverso le automobili? Questo è l’ambizioso progetto del giornalista umbro. «‘Mala Cars’ è un saggio, ma è anche narrativa. Non c’è invenzione, tutti i fatti narrati – viene evidenziato – sono frutto della realtà, sostenuti da un ampio corredo di note, fruibili anche in formato digitale al fine di permettere al lettore di ampliare la conoscenza delle tematiche affrontate. Eppure le vicende delle nove Alfa Romeo che hanno fatto la Storia d’Italia è raccontata attraverso uno spiccato piglio narrativo, condito dalle affabulazioni suscitate da canzoni, dialoghi cinematografici, note di costume d’epoca, ricordi di donne da capogiro, vecchi affetti per oggetti persi nel tempo che gli italiani hanno posseduto, o desiderato, e che qui ritrovano. La narrazione di ‘Mala Cars’ è concentrata su un unico marchio di autovetture, l’Alfa Romeo. È un mito, come la Ferrari, e come questa rappresenta l’Italia. L’Alfa è però un’automobile che gli italiani, oltre ad aver ammirato, hanno realmente posseduto». Sbaraglia scrive per il teatro e ha lavorato anche come sceneggiatore di documentari per la De Agostini. In passato ha pubblicato il libro per ragazzi ‘Le avventure del Vecchietto con la 600’ nel 2013 e il saggio / testo teatrale ‘Amor scortese’ nel 2019, dedicato agli amanti di Rimini, Paolo e Francesca. È professore di lettere e giornalista de ‘Il Corriere dell’Umbria’. Le nove auto riguardano Pasolini, Tenco, D’Annunzio, Mussolini, Nuvolari, Cosa Nostra, Lallo lo Zoppo, Banda della Magliana, Biondino dalla spider rossa, Br e Nar. Non mancano storie d’amore, ritratti di donne pilota come la Baronessa D’Avanzo, o di donne di mala. Per ulteriori info e dettagli è possibile contattare Sbaraglia al 320 4571636 o via email a [email protected].