Venerdì 22 aprile alle ore 17, al caffè letterario della biblioteca comunale di Terni, in occasione della ‘Giornata mondiale della terra’, verrà presentato il libro ‘Gli alberi che parlavano agli uomini sordi’ di Massimo Manini, Gambini Editore. Interverranno all’evento Daniele Marcelli, vice sindaco di Avigliano Umbro, l’editore Isabella Gambini e l’autore Massimo Manini. Modera Pierluca Neri, operatore culturale.
Il senso dell’opera
Massimo Manini, attore e regista di teatro e di cinema, con la narrazione – anche illustrata – affida a un racconto poetico e suggestivo un messaggio di riconciliazione fra uomo e ambiente, partendo dalla sordità umana che impedisce di cogliere la voce della grande Madre Terra, ma affidando uno spiraglio di speranza all’amicizia fra un vecchio con un cuore di bambino e una bambina che diventerà un’adulta più consapevole, avendo imparato a sintonizzare il proprio orecchio con il ‘grido muto’ di quella natura che dona a tutti gli uomini la speranza di vivere meglio il proprio futuro. Sullo sfondo di questa narrazione fiabesca c’è la foresta fossile di Dunarobba, nella piccola frazione di Avigliano Umbro (Terni). Un luogo incantato ma reale, una rarità unica al mondo che consiste in una cinquantina di tronchi datati a circa 2.500.000 anni fa: un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo e in quella memoria che è all’origine di tutto.