La Pro loco Marmore prosegue nel suo percorso culturale, artistico, turistico e storico, costruito intorno allโarea del ยซโpaesaggio culturale viventeโ della Cascata e il fiume Velino, al fine di attrarre turisti in un luogo giร deputato di per sรฉ alla bellezza affiancando a tali ricchezze iniziative rivolte al dialogo tra antichitร e modernitร . Marmore vive da sempre una continua โattesaโ con la speranza di farsi conoscere ed apprezzare non solo per la Cascata ma anche per gli altri suoi tesori materiali e immateriali, come un borgo turistico di eccellenza quale merita. โLโattesaโ รจ anche il nome della statua monumentale, dono importante del maestro Renato Sciamannini, con il quale, tramite la nostra Pro loco, ha inteso omaggiare non solo Marmore, ma tutta la cittร di Terni e i turisti che vengono alla Cascata. Dopo anni ed anni di lungaggini burocratiche, finalmente โLโattesaโ verrร inaugurata domenica 26 giugno alle 18ยป.
Lโopera
ยซLโopera monumentale del maestro Sciamannini โ si legge in una nota della Pro loco โ scultore, creatore, artista ternano, figlio e orgoglio della nostra cittร , alta 2,70 metri, ha un forte valore sociale e riproduce la speranza di ricevere una buona notizia per un futuro migliore dove lโuomo raffigura lโumanitร in generale. Era desiderio del maestro che fosse sistemata nel parco โLibero Liberati โ I Campacciโ nellโarea antistante lโingresso alla Cascata. Eโ nato cosรฌ un progetto congiunto di valorizzazione con il Comune di Terni consistente nella installazione dellโopera di gran pregio, valore e significato, che andrร ad arricchire lโarredo urbano di Marmore tra le altre ricchezze e beni culturali giร esistenti e che darร unโimpronta di storia, arte, cultura. La collocazione nel parco, lungo la via di San Francesco, assume un rilievo particolare rispetto ai pellegrini che qui a Marmore sulle orme di Francesco (che dal porto sul lago di Piediluco che allโepoca si estendeva fino a Marmore si imbarcava per la valle reatina) ripercorrono le strade del santo e qui possono trovare un momento di riposo tra il verde del parco e la Cascata delle Marmore prima di proseguire il cammino verso i santuari francescani di Piediluco e della Valle Santa reatinaยป.
Lo scultore e la storia
Nel racconto della Pro loco, ยซla โTโ sotto il braccio dellโuomo puรฒ essere nella nostra immaginazione ricondotta alla Tau del santo di Assisi simbolo di speranza e fratellanza in Cristo nellโanno dellโenciclica di Papa Francesco โFratelli tuttiโ. Il cane posto tra le gambe dellโuomo assume una simbologia polivalente, รจ sicuramente il simbolo della fedeltร , di vigilanza, della sicurezza, dellโaffidabilitร , dellโattaccamento, della protezione, della lealtร , un rimedio contro la tristezza che puรฒ aiutarci a superare un momento difficile. Molti lo chiamavano โIl padre dei mostriโ per i soggetti che prendevano vita dalla pietra grazie ai suoi attrezzi e la sua genialitร . Ominidi primordiali, creature animalesche, esseri in cerca di umanitร . Sciamannini ha raccontato tante storie attraverso le sue opere. Dalla nascita dellโuniverso, allโenergia che diventa materia, fino alla comparsa dei primi ominidi. La caccia, lโodio, lโamore e poi ancora la famiglia, le radici, le tradizioni, la sua Terni. Un vortice caotico, un susseguirsi di irrequietezza e difformitร che trova pace ed armonia nella bellezza eterna di unโopera omnia che arriva fino a immortalare la conquista dello spazio, le avveniristiche scoperte della clonazione e della medicina. Esistono tanti modi per raccontare una storia. Per farlo, Renato Sciamannini ha utilizzato la pietra, il martello e lo scalpello. Il noto scultore ternano, scomparso allโetร di 89 anni, ha lasciato un patrimonio artistico inestimabile di sculture in pietra e legno, quadri e disegni di paesaggi, vita quotidiana, ritratti. Dalle sculture di altezza quasi 3 metri fino alle piรน piccole dove il maestro ternano ha raffigurato i piรน svariati temi come il Santo Valentino patrono della cittร dellโacciaio, musicanti, animali, futuristici mezzi di locomozione, mezzibusti di mostri e ominidiยป.
Lo spettacolo teatrale
In occasione dellโinaugurazione, alle 19 allโinfopoint del belvedere superiore della Cascata delle Marmore, รจ previsto uno spettacolo teatrale di e con Matteo Corrado, danzatore, coreografo, regista e autore teatrale, che metterร in scena lo spettacolo โIl mercante di stoffeโ. La rappresentazione ha come narrazione la vita ed alcuni momenti dei primi venti anni della vita di Francesco dโAssisi e ruota attorno alle stoffe, ai colori ed allโattivitร della bottega del padre Pietro da Bernardone, una scelta questa perchรฉ il Santo di Assisi era partito proprio da quella bottega e vi ritorna come predicatore. I ricordi si alternano con varie scene che sono vicine al presente.