14 °c
Terni
15 ° Mer
16 ° Gio
martedì, 13 Maggio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » «Nella chiesa di Gabbio un patrimonio di affreschi da salvare»

«Nella chiesa di Gabbio un patrimonio di affreschi da salvare»

Ferentillo - L'appello dello storico locale Carlo Favetti. Si tratta di opere realizzate fra il 1533 e il 1535 da Francesco da Lugnano

di Fabio Toni
23 Gennaio 2025
in Cultura
Tempo di lettura: 2 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

In occasione della ricorrenza della festa di San Vincenzo Martire che si terrà a Gabbio (Ferentillo) il 25 gennaio, è da sottolineare e portare alla conoscenza «la preziosità dell edificio data dalla presenza, al suo interno, dei preziosissimi affreschi tutti rinascimentali che adornano sia il catino, l’abside, il presbiterio e i tre altari laterali». Ad affermarlo, e sottolinearlo, è lo storico locale Carlo Favetti.

«L’attenzione maggiore – spiega – è sicuramente verso i dipinti che adornano l’abside, il cui autore, Francesco da Lugnano, li realizzò verso la prima metà del XVI secolo. Il dipinto principale è l’Incoronazione della Vergine nel catino absidale con angeli osannanti, tra nuvole e teste cherubiche. Un cartiglio portato da due angeli in volo reca la scritta: ASSVMTA EST MARIA IN CAELO. Ci troviamo di fronte ad una serie di dipinti, seppur nella loro semplicità, riescono a creare suggestioni e interesse da parte non solo dei fedeli ma anche del visitatore che, avendo già ammirato i dipinti del Lippi nell’abside della cattedrale di Spoleto, può comprendere il ripetersi della Sacra Rappresentazione, spesso ripetuta in vari edifici religiosi soprattutto in Valnerina».

«Anche a Gabbio – prosegue Favetti – l’Incoronazione della Vergine si colloca in un contesto di tempo della prima metà del XVI secolo, pochi anni dopo a seguito della realizzazione spoletina, come ad omaggiare o addirittura ‘sottomissione’ alla città ducale. Così fecero Tamagni e Giovanni da Spoleto a Santa Maria Assunta di Arrone o il Cesarei a Santa Maria di Caso (scuola dello Spagna) tanto per citarne alcuni. A Francesco da Lugnano, i massari di Gabbio commissionarono di affrescare nel 1533 tutta l’abside della chiesa del castello, che terminerà nel 1535 con l’aggiunta della serie di santi martiri, tra i quali il titolare della chiesa».

«Un artista – aggiunge lo storico ferentillese – che in questa raffigurazione ripete fino all’esasperazione il volo degli angeli osannanti, dai volti semplici che non si discostano nella somiglianza l’uno dall’altro; alcuni di essi a mani giunte, altri a mano conserte, altri a mo’ di indicare la scena centrale. Le linee, i volumi il colore, in alcune parti abraso o rovinato dal tempo, non lascia dubbi sulla buona mano dell’esecutore, riscontrabile nelle due figure principali, ossia l’Onnipotente e la Vergine, distaccata sul fondo azzurro tra bianche nuvole che si perdono nelle fluttuanti ali degli angeli. Della mano di Francesco da Lugnano l’Arcangelo che pesa le anime, e l’Annunciazione. Nella dedica laterale sul pilastro di sinistra – conclude Favetti – una scritta ormai illeggibile che recita i nomi dei committenti e l’esecutore dell’opera. Dipinti che meritano un finanziamento per un eventuale intervento di restauro, aggiungiamo noi urgente, vista la peculiarità del luogo a forte valenza ambientale, meta di escursionisti e frequentatori di free climbing dato dalle falesie di arrampicata libera».


LE FOTO

 

1 of 6
- +
CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Narni, l’istituto ‘Gandhi’ trionfa al Rec Film Festival grazie a ‘Credevo fosse amore’
Cultura

Narni, l’istituto ‘Gandhi’ trionfa al Rec Film Festival grazie a ‘Credevo fosse amore’

13 Maggio 2025
‘Urban Vibes. Street Art a Terni’: un pomeriggio dedicato all’arte urbana per i giovani
Cultura

‘Urban Vibes. Street Art a Terni’: un pomeriggio dedicato all’arte urbana per i giovani

13 Maggio 2025
Uno spazio per far crescere le proprie emozioni: gli studenti del ‘Donatelli’ si esprimono per guardare al futuro
Cultura

Uno spazio per far crescere le proprie emozioni: gli studenti del ‘Donatelli’ si esprimono per guardare al futuro

11 Maggio 2025
Terni: al Caos la mostra personale di Silvia Piconi ‘Segni di memoria’
Cultura

Terni: al Caos la mostra personale di Silvia Piconi ‘Segni di memoria’

11 Maggio 2025
Avigliano Umbro rende omaggio alla Madonna delle Grazie nella chiesetta-gioiello
Cultura

Avigliano Umbro rende omaggio alla Madonna delle Grazie nella chiesetta-gioiello

10 Maggio 2025
Cultura

Terni: al CLT si parla di intelligenza artificiale con il professor Succi

8 Maggio 2025

Meteo

Umbria
13 Maggio 2025 - martedì
Patchy light rain in area with thunder
17 ° c
77%
3.6mh
20 c 8 c
Mer
21 c 9 c
Gio
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.