11 °c
Terni
14 ° Dom
15 ° Lun
sabato, 10 Maggio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Al Belvedere superiore della Cascata trova posto l’opera ‘L’Attesa’

Al Belvedere superiore della Cascata trova posto l’opera ‘L’Attesa’

di Francesca Torricelli
25 Giugno 2022
in Cultura
Tempo di lettura: 3 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

La Pro loco Marmore prosegue nel suo percorso culturale, artistico, turistico e storico, costruito intorno all’area del «’paesaggio culturale vivente’ della Cascata e il fiume Velino, al fine di attrarre turisti in un luogo già deputato di per sé alla bellezza affiancando a tali ricchezze iniziative rivolte al dialogo tra antichità e modernità. Marmore vive da sempre una continua ‘attesa’ con la speranza di farsi conoscere ed apprezzare non solo per la Cascata ma anche per gli altri suoi tesori materiali e immateriali, come un borgo turistico di eccellenza quale merita. ‘L’attesa’ è anche il nome della statua monumentale, dono importante del maestro Renato Sciamannini, con il quale, tramite la nostra Pro loco, ha inteso omaggiare non solo Marmore, ma tutta la città di Terni e i turisti che vengono alla Cascata. Dopo anni ed anni di lungaggini burocratiche, finalmente ‘L’attesa’ verrà inaugurata domenica 26 giugno alle 18». 

L’opera

«L’opera monumentale del maestro Sciamannini – si legge in una nota della Pro loco – scultore, creatore, artista ternano, figlio e orgoglio della nostra città, alta 2,70 metri, ha un forte valore sociale e riproduce la speranza di ricevere una buona notizia per un futuro migliore dove l’uomo raffigura l’umanità in generale. Era desiderio del maestro che fosse sistemata nel parco ‘Libero Liberati – I Campacci’ nell’area antistante l’ingresso alla Cascata. E’ nato così un progetto congiunto di valorizzazione con il Comune di Terni consistente nella installazione dell’opera di gran pregio, valore e significato, che andrà ad arricchire l’arredo urbano di Marmore tra le altre ricchezze e beni culturali già esistenti e che darà un’impronta di storia, arte, cultura. La collocazione nel parco, lungo la via di San Francesco, assume un rilievo particolare rispetto ai pellegrini che qui a Marmore sulle orme di Francesco (che dal porto sul lago di Piediluco che all’epoca si estendeva fino a Marmore si imbarcava per la valle reatina) ripercorrono le strade del santo e qui possono trovare un momento di riposo tra il verde del parco e la Cascata delle Marmore prima di proseguire il cammino verso i santuari francescani di Piediluco e della Valle Santa reatina».

Lo scultore e la storia

Nel racconto della Pro loco, «la ‘T’ sotto il braccio dell’uomo può essere nella nostra immaginazione ricondotta alla Tau del santo di Assisi simbolo di speranza e fratellanza in Cristo nell’anno dell’enciclica di Papa Francesco ‘Fratelli tutti’. Il cane posto tra le gambe dell’uomo assume una simbologia polivalente, è sicuramente il simbolo della fedeltà, di vigilanza, della sicurezza, dell’affidabilità, dell’attaccamento, della protezione, della lealtà, un rimedio contro la tristezza che può aiutarci a superare un momento difficile. Molti lo chiamavano ‘Il padre dei mostri’ per i soggetti che prendevano vita dalla pietra grazie ai suoi attrezzi e la sua genialità. Ominidi primordiali, creature animalesche, esseri in cerca di umanità. Sciamannini ha raccontato tante storie attraverso le sue opere. Dalla nascita dell’universo, all’energia che diventa materia, fino alla comparsa dei primi ominidi. La caccia, l’odio, l’amore e poi ancora la famiglia, le radici, le tradizioni, la sua Terni. Un vortice caotico, un susseguirsi di irrequietezza e difformità che trova pace ed armonia nella bellezza eterna di un’opera omnia che arriva fino a immortalare la conquista dello spazio, le avveniristiche scoperte della clonazione e della medicina. Esistono tanti modi per raccontare una storia. Per farlo, Renato Sciamannini ha utilizzato la pietra, il martello e lo scalpello. Il noto scultore ternano, scomparso all’età di 89 anni, ha lasciato un patrimonio artistico inestimabile di sculture in pietra e legno, quadri e disegni di paesaggi, vita quotidiana, ritratti. Dalle sculture di altezza quasi 3 metri fino alle più piccole dove il maestro ternano ha raffigurato i più svariati temi come il Santo Valentino patrono della città dell’acciaio, musicanti, animali, futuristici mezzi di locomozione, mezzibusti di mostri e ominidi».

Lo spettacolo teatrale

In occasione dell’inaugurazione, alle 19 all’infopoint del belvedere superiore della Cascata delle Marmore, è previsto uno spettacolo teatrale di e con Matteo Corrado, danzatore, coreografo, regista e autore teatrale, che metterà in scena lo spettacolo ‘Il mercante di stoffe’. La rappresentazione ha come narrazione la vita ed alcuni momenti dei primi venti anni della vita di Francesco d’Assisi e ruota attorno alle stoffe, ai colori ed all’attività della bottega del padre Pietro da Bernardone, una scelta questa perché il Santo di Assisi era partito proprio da quella bottega e vi ritorna come predicatore. I ricordi si alternano con varie scene che sono vicine al presente.

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Cultura

Terni: al CLT si parla di intelligenza artificiale con il professor Succi

8 Maggio 2025
Educazione stradale: Aci Terni torna in ‘cattedra’. Oltre 200 studenti coinvolti
Cultura

Educazione stradale: Aci Terni torna in ‘cattedra’. Oltre 200 studenti coinvolti

7 Maggio 2025
Monterivoso: «Salvare quei preziosi affreschi della chiesa di San Nicola»
Cultura

Monterivoso: «Salvare quei preziosi affreschi della chiesa di San Nicola»

7 Maggio 2025
Il premio Rotary Umbria a Paolo Taticchi
Cultura

Il premio Rotary Umbria a Paolo Taticchi

6 Maggio 2025
Ferentillo: «Recuperare gli affreschi dell’edicola della Madonna del Rosario»
Cultura

Ferentillo: «Recuperare gli affreschi dell’edicola della Madonna del Rosario»

5 Maggio 2025
«Quell’affresco racconta la storia di Santa Maria a Matterella. Va recuperato»
Cultura

«Quell’affresco racconta la storia di Santa Maria a Matterella. Va recuperato»

5 Maggio 2025

Meteo

Umbria
10 Maggio 2025 - sabato
Overcast
4 ° c
87%
4.3mh
19 c 9 c
Dom
20 c 9 c
Lun
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.