Maxi furto nella notte tra giovedì e venerdì nella farmacia dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino (Branca). A renderlo noto è la Usl Umbria 1: rubati alcuni farmaci antitumorali, derivati del sangue e per malattie autoimmuni per un valore complessivo di circa 200 mila euro.
Telecamere sotto la lente
Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della compagnia di Gubbio: l’allarme è subito scattato ma all’arrivo dei militari i malviventi erano già riusciti a scappare. Un grande aiuto può arrivare dalle telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso tre persone con il volto coperto. Il colpo sarebbe stato messo a segno intorno alla mezzanotte e mezza. I ladri sono riusciti ad entrare da una porta secondaria del locale, forzata probabilmente con un piede di porco. In pochi minuti la banda è riuscita ad impossessarsi dei medicinali, riuscendo a fuggire prima che sul posto arrivasse il personale in servizio, allertato dal sistema di allarme. I ladri si sono dileguati poi a bordo di un’auto, facendo perdere le proprie tracce.
«Una vergogna»
Sull’accaduto interviene il presidente del consiglio regionale, Marco Squarta: «Una vergogna. È accaduto in Umbria. 200 mila euro di farmaci antitumorali rubati in ospedale. Non so neanche descrivere lo sdegno che provo davanti a cose del genere. Farmaci essenziali per la vita di tanti malati. Mi auguro vengano immediatamente presi i responsabili. Galera e gettare via la chiave».
