di G.R.
Una brutta pagina di calcio. Quanto accaduto nel derby Primavera tra Perugia e Ternana fuoriesce dalla classica rivalità sportiva. A denunciare la frase di razzismo pronunciata nei suoi confronti è il biancorosso Kevin Mabille attraverso una serie di storie su Instagram nel pomeriggio di sabato.
L’accaduto
«Per la prima volta sono stato insultato come sporco nero di merda» racconta Mabille. Il centrocampista ha poi espresso la rabbia che ha provato in quel momento: «Non ho reagito per evitare di prendere una squalifica di sei o sette partite. Mi faceva così male il cuore che volevo anche smettere di giocare. Potevo dare di matto in campo». Secondo quanto ricostruito, nessuno però tra i compagni, gli avversari, la terna arbitrale e le due panchine avrebbe sentito questa espressione. Probabilmente è stata pronunciata da un giocatore della Ternana ma non si esclude possa essere arrivata dagli spalti. Il franco-camerunense è rimasto in campo per essere poi sostituito dopo cinque minuti. Sembra non abbia detto neanche all’arbitro l’autore di questo fatto. Si è accesso anche uno scontro verbale tra i due allenatori con il tecnico biancorosso Alessandro Formisano che ha avrebbe detto al collega rossoverde Ferruccio Mariani di non aver sentito nulla ma di essere certo per la serietà di Mabille che il ragazzo non aveva inventato nulla. Non sono ancora trapelate comunicazioni ufficiali da parte delle società e non è scontato che arrivino.