Si rinnova, con una squadra di molte donne e molti giovani, il direttivo dell’Ente Giostra dell’Arme di San Gemini: è stato infatti eletto il nuovo consiglio che nel triennio 2025-2027 sarà presieduto da Chiara Cerquiglini. La nuova presidente sarà affiancata da Sara Pantalloni (vice presidente), Rebecca Socci (segretario), Massimiliano Viola (tesoriere), Riccardo Liti, Andrea Fabi, Anna Maria Camilli e Luca Vatelli.

«Siamo felicissimi di questo incarico – spiega la neo-presidente – e tutti noi ringraziamo il direttivo uscente che ci ha lasciato un’eredità importante su cui continuare a lavorare. La Giostra dell’Arme non è solo un evento, ma rappresenta l’identità di San Gemini e quindi continuerà a custodire la sua tradizione e la sua memoria. Crediamo però anche che l’Ente debba puntare a un linguaggio più giovane e moderno e a rinnovare tante piccole cose».
Gli obiettivi del programma da raggiungere in tre anni «sono tanti», prosegue Chiara Cerquiglini, tra questi si punta «a organizzare molte conferenze e alla collaborazione con le università La Sapienza e Cattolica di Roma». «C’è tanta buona volontà e ci sono tante idee, cercheremo di confezionare delle edizioni della Giostra diverse, pur mantenendo il suo stile e la sua vicinanza alla storia». Ci saranno inoltre dei gruppi di lavoro che, insieme ai rioni, svilupperanno il programma.
Intanto c’è già da pensare alla prossima festa, che è alle porte: l’edizione 2025, la 52° della Giostra, si svolgerà dal 28 settembre al 12 ottobre. «È e sarà grande il connubio – conclude Cerquiglini – anche con l’amministrazione comunale, in particolare con l’assessore con delega alla Giostra dell’Arma, Graziano Soli».