Per loro era una faccenda normale: avevano ricevuto in regalo una capretta e tre cittadini ivoriani, per onorare l’omaggio, hanno deciso di uccidere l’animale e, nell’osservanza delle prescrizioni e degli usi culturali e religiosi, alla macellazione della capretta.
In strada Solo che i tre hanno pensato bene di non avvalersi delle strutture pubbliche preposte, ma hanno deciso che  la strada pubblica fosse il luogo adatto per fare il tutto. Solo che una passante – che ha notato la scena, sicuramente non proprio gradevole a vedersi – ha chiamato la polizia e gli agenti hanno sorpreso i tre cittadini ivoriani pochi istanti dopo la soppressione dell’animale.
La sanzione I poliziotti hanno quindi fatto intervenire sul posto il veterinario del servizio sanitario, che ha sequestrato la carcassa della capretta, mentre i tre macellai improvvisati, identificati per tre ivoriani di 28, 49 e 25 anni, due dei quali da poco in possesso di cittadinanza italiana, sono stati sanzionati per macellazione clandestina.
