Una frana sta mettendo a rischio la stabilità del paramento di valle del lago artificiale di Cibottola, nel comune di Piegaro. L’episodio ha fatto scattare le procedure di sicurezza e dalla serata di venerdì la protezione civile è al lavoro con le idrovore per ridurre il livello dell’invaso che si trova in una zona collinare.
Procedura d’emergenza Grazie all’intervento, alle 12 di sabato il livello del lago – che contiene 25 mila metri cubi di acqua ed è profondo sei metri – era sceso di un metro. «Servirà lavorare altre venti ore per arrivare ad abbassare lo specchio d’acqua di altri due metri», spiega Roberto Ferricelli, sindaco di Piegaro, che da venerdì si trova in località Convento di Cibottola per seguire i lavori della protezione civile.
I rischi La frana, oltre a creare problemi alla stabilità dell’invaso, nel caso estremo di un’onda di piena potrebbe rappresentare un serio pericolo per le prime abitazioni poste a due chilometri di distanza. Da qui l’esigenza di intervenire tempestivamente per svuotare il lago, cresciuto con le abbondanti precipitazioni dei giorni scorsi.
Ordinanza I residenti sono stati pre-allertati anche se al momento per loro non è scattata alcuna ordinanza di evacuazione. Sul posto, oltre alla squadra comunale, sono al lavoro vigili del fuoco, protezione civile e Misericordia. Intanto per il proprietario del laghetto e del terreno circostante è scattata l’ordinanza di messa in sicurezza dell’area.