Impianto agrivoltaico di Montecastrilli, missiva formale della Provincia di Terni. C’è la richiesta della sospensione dell’autorizzata con firma del presidente Stefano Bandecchi.
IL VIA LIBERA FIRMATO DAL DIRIGENTE MONSIGNORI

Nel documento Bandecchi specifica che «risulta illogico e dannoso procedere con autorizzazioni del tipo di quelle in discorso rispetto ad una realtà, come quella umbra, che si caratterizza proprio per la bellezza unica del paesaggio; è inaccettabile che in uno dei paesaggi più belli d’Italia, peraltro privo di sbocchi sul mare, dove la natura è di per se fonte attrattiva di turismo nazionale ed internazionale, la Regione abbia concesso la realizzazione di tale impianto». L’input è diretto alla presidente Stefania Proietti, agli assessori regionali Thomas De Luca e Simona Meloni, ai sindaci interessati e al ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida.

Per il numero uno di palazzo Bazzani «altre sono le strategie energetiche da mettere in campo, dal nucleare di nuova generazione all’eolico moderno, ma di certo l’impatto sul paesaggio di un impianto del tipo di quello autorizzato sarebbe una ferita ambientale di grande rilevanza. Si richiede quindi di sospendere immediatamente l’attuazione del provvedimento e aprire un tavolo di rivalutazione tra la Regione Umbria, la Provincia ed i Comuni interessati». Nei giorni scorsi era stato l’assessore all’ambiente della Regione, Thomas De Luca, ad esporsi sulla vicenda. Sotto il video.