Parapiglia alla stazione ferroviaria di Terni dove, giovedì pomeriggio, un giovane di origini africane, ospite in una struttura di accoglienza in Valnerina, ha dato in escandescenze, costringendo gli agenti della Polfer ad intervenire e a condurlo, non senza fatica, in questura.
Escandescenze Il ragazzo, 20 anni circa, si trovava in compagnia di un gruppo di richiedenti asilo ed era piuttosto ‘su di giri’, forse a causa di qualche bicchiere di troppo. Ad un certo punto ha iniziato ad attraversare pericolosamente i binari, urlando frasi sconnesse e disturbando i passeggeri in attesa dei convogli.
L’intervento A quel punto – fra una minaccia e l’altra del giovane, anche di farla finita – gli agenti della Polfer di Terni si sono precipitati per riportare calma e sicurezza all’interno dello scalo, evitando problemi tanto a lui, quanto agli altri utenti.
Bloccato Fermarlo, però, non è stato semplice. Visto che il 20enne avrebbe opposto resistenza, causando contusioni lievi ad almeno due operatori della polizia ferroviaria, poi medicati. Una volta bloccato, è stato condotto in questura per i necessari provvedimenti.