È uscito il primo libro di Alex Coman, 32enne nato in Romania, ma a Terni dall’età di 13 anni, quando si è trasferito nella città dell’acciaio con la famiglia. ‘Tra le stupide righe’ (Argento Vivo Edizioni) è la storia di Pit, un ragazzo che 15 anni prima stava per diventare orfano. Con il padre in coma e senza madre, si ritrova a fare lo spacciatore, scrivendo il suo disappunto per la vita sui propri diari. Disappunto che cresce quando il padre, ancora in coma, sparisce nel nulla senza lasciare alcuna traccia. Pit cresce, non è più un ragazzo, ma non ha mai smesso di pensare al padre, anche continuando a vendere la cocaina per le strade di Terni. I motivi per cui cova ancora la speranza che il padre possa apparire da un giorno all’altro sono le pagine che scrive: in qualche modo, sembra che il padre possa leggerle.
Chi è l’autore
Coman, da sempre appassionato di scrittura, fa parte dello staff del Terni Horror Fest. È uno degli ScrittoriSopravvissuti, una trasmissione su Radio Galileo in onda ogni giovedì ed è uno dei recensori del sito LeggereDistopico.com. Ultimamente ha aperto anche un canale YouTube, dove parla di libri, scienza, scacchi e dove legge racconti propri o di altri scrittori.