Asm, elettrodomestici: da rifiuti a risorse

A Terni la nuova raccolta per i rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche

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di Fra. Tor.

Buttare piccoli e grandi elettrodomestici nei cassonetti può diventare un gesto dannoso per il pianeta nonché rappresentare dei costi elevati. Da qualche giorno, a Terni, i cittadini possono conferire i loro piccoli elettrodomestici fuori uso, non più soltanto presso i ‘Centri di raccolta comunale’, ma anche in 80 punti disseminati nel territorio cittadino.

I Raee I piccoli Raee – Rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche – «li troviamo ormai in tutte le nostre case e i nostri uffici», spiega il presidente di Asm, Carlo Ottone. «Parliamo, infatti, di telefoni senza filo, cellulari, ferri da stiro, tostapane, friggitrici, frullatori, macina caffè elettrici, coltelli elettrici, plafoniere, asciugacapelli, rasoi elettrici, trenini giocattolo e molti altri».

LA RACCOLTA DEI RAEE: LE PAROLE DI CARLO OTTONE

Uno dei bidoni per la raccolta

Uno dei bidoni per la raccolta

I punti di raccolta Grazie ad una rete di nuovi bidoni color viola, collocati in 80 punti della città, «i prodotti potranno essere ‘smaltiti’ dai cittadini con maggiore comodità. Di questi nuovi bidoni, 54 sono già in essere in tutte le scuole di ogni ordine e grado, 10 lo sono nelle sedi delle ex circoscrizioni, nel provveditorato agli studi, nelle sedi comunali e allo sportello del cittadino. Gli altri sono posizionati in 16 attività commerciali». Oltre agli 80 già collocati «sono pronti altri 40 bidoni perché, da una prima indagine, erano stati 120 i punti individuati. Non tutti inizialmente ci hanno dato la loro disponibilità, ma speriamo che una volta avviato questo percorso cambieranno idea».

Lo spreco I Raee, se mal conferiti, aggiunge Ottone, «rappresentano uno spreco per la comunità. Si rinuncia al recupero di materie prime importanti – ferro, alluminio, rame, plastica – e metalli preziosi – oro, argento, rame – che sono riutilizzabili nei cicli produttivi. Senza dimenticare che l’abbandono di questi prodotti può creare inquinamento dell’ambiente, in quanto composti da sostanze inquinanti, come i clorofluorocarburi, e tossiche, come il mercurio».

Nessun costo Il servizio sarà «a titolo gratuito per i cittadini, come del resto già Asm Terni fa da molti anni con i grandi elettrodomestici come tv, lavatrici, lavastoviglie o frigoriferi. Questi ultimi, infatti, vengono prelevati direttamente nelle case degli utenti, prenotando il ritiro attraverso il numero verde che Asm ha a disposizione di tutti: 800215501».

La sostenibilità «Come per tutte le altre categorie di rifiuti – conclude il presidente – possiamo dire di passare da Raee a risorsa. Questa la logica perseverante della raccolta differenziata in tema di sostenibilità». Secondo l’assessore all’ambiente del Comune di Terni, Emilio Giacchetti, questo è un «servizio importante ed utile per tutti i cittadini e un progetto che l’amministrazione comunale sposa appieno, poiché raccogliere e conferire in maniera corretta, anche i piccoli Raee, contribuisce al miglioramento dell’ambiente. Avere luoghi dove tutti noi possiamo gettare i nostri piccoli elettrodomestici facilita e rende più incisiva la cultura della raccolta differenziata».

La raccolta differenziata Asm raccomanda ai cittadini una raccolta ‘intelligente’, ricordando che sono previste delle sanzioni per i conferimenti errati. Tutte le informazioni riguardanti la raccolta differenziata potranno essere consultate sul sito www.asmterni.it e, da qualche giorno, anche sul nuovo sito www.differenziataterni.it.

Concorso per assunzioni Il presidente Carlo Ottone, infine, ricorda che venerdì 29 verrà approvato dal consiglio d’amministrazione il nuovo concorso per l’assunzione di personale, che dovrebbe svolgersi ad agosto o settembre. Saranno 12 le figure richieste: 8 operatori ecologici, 2 tecnici nel settore elettrico e 2 nel settore idrico.

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