«Abbiamo pensato di contagiare il quartiere con la bellezza e la pulizia della strada mettendo fiori per dare allegria e abbiamo cominciato a pulire per invogliare i cittadini ad apprezzare la bellezza e non sporcare più. Se il Comune ha smesso di occuparsi della città, ci pensiamo noi tutti insieme». Commercianti e residenti di Cardeto uniti per ridare un tocco di verde e di splendore al loro quartiere.
Più colore, meno degrado In sintesi questo il ‘motto’ che ha spinto cittadini – più di qualcuno ha donato piantine, oltre a nastri per gli alberi – e commercianti a mettersi in moto: zappe e scope in mano, quindi via alla pulizie delle aiuole e alla successiva messa a dimora delle piante. Ed ecco che lungo via Battisti, tra le varie attività commerciali, sono comparsi evonimi e begonie in sequenza: «Il buon esempio – spiegano i protagonisti – fa più delle belle parole e per ora abbiamo riscontrato tanta buona volontà da parte di negozianti ed abitanti».
L’appuntamento Le ‘opere’ non sono terminate qui: «Questa è stata solo una partenza, vorremmo mantenere questo clima e dare il via a vari appuntamenti. Il primo è quello di giovedì 9 giugno alle 18, dove chi vuole può venire munito di attrezzi e scope, per ridare alla città un decoro urbano ormai dimenticato. Dobbiamo capire che il bene comune è di ogni singola persona. Tutti possono unirsi».
Verde e poesia Herman Hesse, Anna Frank, Romano Battaglia, Edward Everett Hale, Markku Envall, Publilio Sirio, Charles Dickens, Confucio, Edmondo De Amicis, Susanna Tamaro, Andy Warhol, Leonora Speyer e José Ortega y Gasset. Sono a loro firma gli aforismi contenuti nei cartelli posti lungo la via: «Li abbiamo appesi agli alberi per dare un tocco di poesia». E il risultato, in attesa di ulteriori attività, soddisfa tutti: «È stato fatto poco, ma già si respira un’aria nuova».