di M.T.
È bene dirlo subito. E chiaro. Le due ‘marce’ che hanno attraversato il centro di Terni, nel pomeriggio di domenica, sono state impeccabili. Ordinate e prive di tensioni.
Tutto tranquillo Le donne e gli uomini delle forze dell’ordine, infatti, hanno sfilato tranquillamente. Accompagnati, in un caso, da 40 simpatizzanti della Lega Nord, più un grazioso cocker, rigorosamente al guinzaglio e, nell’altro, da 33 attivisti di ‘Socialismo patriottico’, più un bellissimo bambino, rigorosamente tenuto per mano dal papà .
Le marce Diversi gli organizzatori, diversi gli itinerari e pure gli orari. Ma simili le motivazioni: gli immigrati – secondo entrambe le fazioni – sono ‘il’ problema della società . Non altri. E, quindi, va messo un freno. Con ogni mezzo.
Scarsa affluenza A ben vedere, però – e fatte salve le motivazioni che avevano portato alla loro organizzazione – le immagini parlano da sole: questo, ovviamente, non significa che il problema della sicurezza in città non sia sentito. Anzi. Ma forse significa – e visto che il rapporto tra manifestanti e uomini dello Stato era praticamente paritario – che la sensibilità cittadina è diversa.