«Risposte immediate per i lavoratori degli impianti sportivi, altrimenti lunedì è sciopero». La ‘minaccia’ è della Slc Cgil dell’Umbria e della Cgil di Perugia, in riferimento a coloro attualmenti impegnati in Kronogest, la società che gestisce gli impianti del Comune di Perugia. Proclamato lo stato di agitazione.
La sollecitazione e la denuncia I sindacati chiedono con forza l’apertura immediata di un confronto con l’amministrazione comunale: nel mirino le rassicurazioni sul futuro dei lavoratori e sulle prospettive degli impianti sportivi comunali. Intanto però i lavoratori, su indicazioni del sindacato, hanno sporto denuncia all’ispettorato del lavoro a causa «del mancato pagamento – specifica Slc e Cgil – della 14esima mensilità 2016 (da pagarsi a luglio) e per il mancato riconoscimento delle ore di Rol (Riduzione orario lavoro) previste dal contratto nazionale di riferimento».
Disservizi Non finisce qui, perché lavoratori e sindacati denunciano inoltre «un’organizzazione del lavoro totalmente inadeguata, che crea forti disservizi anche per l’utenza e per le società sportive che usufruiscono degli impianti, per esempio dal punto di vista della mancata copertura degli orari di apertura richiesti». E sul possibile cambio imminente di gesitone, Slc e Cgil specificano che «a maggior ragione i lavoratori e i sindacati richiedono un immediato confronto con l’amministrazione, la partecipazione dell’azienda Kronogest e dell’eventuale impresa subentrante. In mancanza di una risposta entro questa settimana, nella giornata di lunedì 14 novembre, i lavoratori scenderanno in sciopero con presidio davanti al palaEvangelisti».