Stavolta definirlo ‘corriere’ non è esagerato, visto che il 35enne marocchino bloccato dai carabinieri di Terni, aveva con sé quattro chili di hashish e due etti di cocaina.
Il controllo L’uomo è incappato in un posto di controllo dell’Arma ternana effettuato lungo il RaTo in direzione nord all’altezza dello svincolo con l’E45. A fermare l’auto è stato un equipaggio della stazione di Papigno che, nel tardo pomeriggio di martedì, ha controllato l’auto di grossa cilindrata guidata dal marocchino, regolarmente residente nel viterbese. Lo straniero dichiarava di essere un commerciante ambulante e risultava privo di precedenti, ma il suo atteggiamento ha suscitato sospetti tra i militari.
La perquisizione Il mezzo veniva così perquisito e prima è spuntato un sacchetto, dal vano portaoggetti sotto il sedile del conducente, contenente i due etti di cocaina e poi, nascosti nel vano motore, sono stati trovati i quattro chili di hashish, tutti in panetti da 100 grammi. L’uomo aveva anche nelle tasche quasi 1.500 euro in contanti.
Il valore Secondo gli investigatori, lo stupefacente avrebbe fruttato complessivamente almeno 60 mila euro e il nordafricano, tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, adesso è nel carcere di Vocabolo Sabbione.
Le indagini proseguono per accertare sia la provenienza della droga – l’ipotesi è che sia partita da Roma – che la sua destinazione, relativa forse non solo alla piazza di spaccio ternana, ma anche a quella di Perugia. Dal colonnello Giovanni Capasso, comandante provinciale dell’Arma – presente alla conferenza stampa unitamente al comandante della Compagnia Dario Allegretti, è giunto un plauso per l’attività condotta, ma anche per l’opera di prevenzione che i carabinieri del Norm, in sinergia con i comandi stazione presenti sul territorio, stanno mettendo in atto da tempo. Con risultati concreti non solo sul fronte della lotta allo spaccio e al consumo di sostanze, specie fra i più giovani, ma anche sul piano dei reati predatori e contro il patrimonio.
