L’operazione è di quelle imponenti e la squadra mobile di Perugia è impegnata in forze. Sarebbero 36 le ordinanze di custodia cautelare in corso di esecuzione.
Big Rock Gli arresti sarebbero il frutto dell’operazione Big Rock, della Direzione distrettuale antimafia, nel corso della quale le 36 persone, tutte di nazionalità albanese, sono state riconosciute come facenti parte di una vasta organizzazione dedita al traffico internazionale di droga.
La banda L’organizzazione, con ramificazioni all’estero e in varie parti d’Italia, era dedita allo spaccio – anche al dettaglio – di cocaina. La banda sarebbe ben ramificata e da tempo fin nei quartieri di Perugia. Sono stati sequestrati chili di cocaina e centinaia di migliaia di euro e sono state trovate anche pistole.
Bocche cucite Le indagini sarebbero andate avanti da oltre tre anni per quella che, secondo quanto si può apprendere in un primo momento, sembra essere la più grande retata degli ultimi anni in Umbria. Il sodalizio criminale sarebbe stato attivo non solo in Umbria, ma anche in Toscana e altre regioni, con parte della droga nascosta tra i boschi, fino alle alture di Passignano sul Trasimeno.
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