Integrazione, inclusione sociale e, soprattutto, creatività. Sono questi i pilastri alla base di ‘Diversamente creativi’, l’undicesima edizione della manifestazione dedicata alla sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della disabilità.

L’iniziativa Tantissime scuole del territorio, ragazzi provenienti dai centri socio educativi o di riabilitazione, ma anche istituzioni e associazioni nell’area di piazza IV Novembre, dove saranno presenti una trentina di stand e all’interno di palazzo dei Priori, nelle sale del Grifo e del Leone. L’appuntamento per la presentazione dei progetti integrati realizzati durante l’anno scolastico sui temi delle pari opportunità e della disabilità è per il prossimo 4 maggio e vedrà la presenza del sindaco Andrea Romizi, l’assessore Edi Cicchi, l’assessore regionale Barberini e il garante per l’infanzia Maria Pia Serlupini, il direttore generale di usl 1 Casciari, il dirigente dell’ufficio scolastico regionale Boarelli, il presidente del consorzio Auriga Liana Cicchi, il direttore Upmat Lisi, il presidente dell’osservatorio sulla disabilità Goretti, il presidente del Cesvol Billi.
In piazza Laboratori, sport, animazione, arte e attività aperte a tutti grazie alla partecipazione di 15 Istituti comprensivi di vari territori compresi tra Perugia, Marsciano, Deruta, Bastia Umbra , Corciano ,Gubbio, Umbertide, San Giustino, Todi, Fratta Todina, Assisi, Todi, per un totale di 872 alunni e 68 insegnanti, 15 di riabilitazione coinvolti, tre centri diurni e altrettanti per la cura dell’Alzheimer, una ventina di associazioni di volontariato insieme all’Università di MusicArTerapia di Roma e a dieci cooperative. Tutti in piazza per sensibilizzare la città sull’inclusione sociale di tutti, giovani, adulti e anziani.

Disabilità e inclusione Presentata martedì mattina, l’undicesima edizione di ‘Diversamente creativi’ rappresenta un’occasione di integrazione, di presa di coscienza e consapevolezza rispetto a determinati temi in totale sinergia col territorio. Una rete di solidarietà diversa dal solito, che vedrà proprio la creatività dei ragazzi testimonial di un messaggio, l’abbattimento delle barriere non solo architettoniche ma anche e soprattutto sociali. Solo attraverso la condivisione di esperienze comuni forti e significative si può promuovere la consapevolezza e la comprensione, nonché il rispetto dell’altro. «La disabilità rappresenta una grande ricchezza – ha affermato l’assessore Cicchi – oltre che una risorsa. Sono sotto gli occhi di tutti i passi in avanti che si è riusciti a compiere in tema di disabilità, visto che le persone stanno trovando sempre più la loro autonomia. Tuttavia non ci si può fermare, perché occorre fare ancora di più e meglio».
La città «Oggi – ha continuato l’assessore – parlare di disabilità significa parlare anche di scuola, lavoro, progetti di vita indipendente. L’iniziativa di giovedì sarà l’ennesima occasione utile per dimostrare che il diversamente abile è un cittadino con grandi risorse, capace di produrre progetti e risultati di assoluto interesse e pregio». L’amministrazione è al lavoro, ha proseguito l’assessore, per creare una città a misura di disabile, superando progressivamente ogni barriera.
Le barriere L’assessore ha confermato che l’attenzione da parte dell’Amministrazione comunale sul versante delle disabilità è costante ed altissima: si lavora, infatti, per creare una città a misura di disabile, superando progressivamente ogni barriera. Infine il presidente dell’Osservatorio sulla disabilità Raffaele Goretti ha sottolineato che, se da un lato ci sono in Umbria tante esperienze positive, dall’altro permane una realtà diversa, fatta di diritti completamente negati al disabile. E’ quindi necessario con coraggio far sì che eventi come quello di giovedì diventino parte integrante della realtà di tutti i giorni