Una strategia ben collaudata e a colpo sicuro. Ma la fortuna, questa volta, non ha assistito due cittadini rumeni di 20 e 46 anni, beccati dalla polizia dopo aver tentato di fuggire con una borsa piena di vestiti rubati.
La tecnica sembrava ben collaudata: uno dei due entrava nel negozio prescelto, arraffava capi d’abbigliamento e li infilava in una busta che lasciava in una zona poco visibile del negozio. A quel punto il complice, rimasto fuori, entrava, prendeva la borsa e ne riversava il contenuto all’interno di un’altra sacca opportunamente schermata con fogli di alluminio per eludere il controllo antitaccheggio.
Le botte Martedì pomeriggio, in un centro commerciale di Corciano, i due hanno messo in piedi lo stesso schema. Non sono però passati inosservati ai poliziotti, impegnati nei servizi di controllo del territorio. Gli agenti, infatti, insospettiti da tutti quei movimenti, hanno deciso di controllare i due stranieri. Alla vista della polizia, però, i due hanno tentato la fuga. Una volta bloccati hanno cercato più volte di liberarsi dalla presa, spintonando anche gli agenti. Dalla colluttazione un poliziotto è rimasto ferito con una prognosi, come da referto del pronto soccorso, di sette giorni.
La merce rubata Immobilizzati dagli altri agenti, sono stati perquisiti e all’interno della borsa, poi risultata ‘schermata’, sono stati ritrovati 24 capi d’abbigliamento per un valore totale di oltre 400 euro. Non solo, tra le auto in sosta i poliziotti hanno individuato una macchina con targa bulgara che corrispondeva a quella indicata sulla carta di circolazione rinvenuta all’interno del portafoglio di uno dei due rumeni. All’interno del bagagliaio sono stati scoperti altri capi d’abbigliamento, circa 300, tutti rubati, poco prima, in un centro commerciale a Collestrada, per un valore di circa 5.900 euro. Identificati in questura i due sono stati arrestati per rapina impropria, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e denunciati a piede libero per ricettazione.