di Marco Torricelli
Tre giorni sono quasi passati, altri tre ne mancano. Poi, stando all’avviso – perchรฉ il Comune di Terni ha deciso di percorrere una strada ‘originale’, visto che il sindaco Di Girolamo ha predisposto un avviso nel quale annuncia la futura ordinanza ยซche vieterร la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualunque gradazione dalle 22 alle 24 di venerdรฌ e sabatoยป – l’iter che porterร all’emendazione dell’ordinanza stessa potrร procedere. Fimo alla sua emanazione.
LโAVVISO PUBBLICATO DA PALAZZO SPADA
Movida nel mirino Il sindaco ha annunciato che ยซรจ intenzione di questa amministrazione di adottare una ordinanza, con la quale ed in sintesi, con riferimento a varie attivitร ubicate nel perimetro: via Mazzini, Piazza Buozzi, via Castello, via Cerquetelli, via Lungonera G. Cimarelli, via Guglielmi, via Vittime delle Foibe, Corso del popolo, via Annunziata, piazzale Briccialdi, via D. Giannelli, largo E.Ottaviani, Largo Micheli, via della Rinascita, via Battisti, piazza Tacito (perimetro comunque escluso), si intende vietare la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualunque gradazione dalle ore 22 alle ore 24 dei giorni di venerdรฌ e sabatoยป.
Il divieto A non poter vendere alcolici โda asportoโ saranno ยซi titolari e/o i gestori di: attivitร commerciali di vendita al dettaglio incluse quelle su aree pubbliche o tramite distributori automatici; i pubblici esercizi; le strutture ricettive; le attivitร artigianali legittimate alla vendita al dettaglioยป; mentre resterร possibile ยซla somministrazione di bevande alcoliche di qualunque gradazione allโinterno di pubblici esercizi e sulle rispettive aree o spazi pertinenziali regolarmente autorizzati, con responsabilizzazione degli esercenti per la corretta applicazione dellโordinanza e per lโadozione nei confronti degli avventori delle necessarie misure di controllo, adottando ogni cautela possibile, e sono altresรฌ invitati a rimuovere con sollecitudine, nel caso di servizio assistito al tavolo, i contenitori in vetro o in altri materiali utilizzati per la somministrazioneยป.
I pareri E qui era scattata la richiesta dei pareri dei diretti interessati: ยซLe deduzioni vanno presentate entro sei giorniยป. Che da parte dei gestori dei locali erano arrivati subito: ยซMa stiamo scherzando? Tutto questo ci taglierร le gambeยป, commenta con umbriaOn uno di loro. ยซPrima di tutto lโavviso non รจ molto chiaro in alcuni punti, come quello delle fasce orarie. Lโavviso รจ stato emanato โper arrivare allโordinanza che vieterร la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualunque gradazione dalle 22 alle 24 di venerdรฌ e sabatoโ; che vuol dire che prima e dopo quella fascia oraria la vendita per asporto di bevande alcoliche sarร consentita? Questo ci andrebbe spiegato un pochino meglio per non cadere in spiacevoli equivociยป.
Rivedere il sistema Per il gestore questa diventerebbe una situazione di difficile gestione: ยซChe facciamo mettiamo delle transenne fuori dai locali, con dei buttafuori che fermano chiunque varchi la soglia con una bevanda alcolica? Se parliamo di divieto di vendita per asporto in contenitori di vetro, puรฒ anche andarci bene, ma se invece il divieto รจ per ogni forma di asporto dovremmo rivedere lโintero sistemaยป. Comunque giร da questa estate i gestori dei locali del centro hanno pronta una lettera, firmata da tutti loro, da consegnare sia al Comune che alla Prefettura, in cui sono contenute alcune loro proposte sulla gestione degli orari e sulla somministrazione di bevande alcoliche in contenitori di plastica invece che in quelli di vetro: ยซCi hanno dato qualche giorno per presentare le deduzioni? Fortunatamente siamo giร preparatiยป.

Il silenzio Se gli esercenti hanno le idee chiare, la associazioni che li rappresentano, o dovrebbero farlo, sembrano un pochino meno decise. Le uniche ad aver preso posizione, almeno fino ad ora, sono state Confcommercio Terni e Fipe, che ยซribadiscono la necessitร di azioni integrate e partecipate, volte a prevenire e contrastare la diffusione di fenomeni illegali connessi allโuso eccessivo di alcolยป, ma ricordando che ยซle molte attivitร virtuose che da anni animano la โmovida cittadinaโ non devono essere penalizzate e messe in difficoltร dallโoperato di eventuali โirresponsabiliโยป. Dalle altre associazioni, per il momento, solo un imbarazzato silenzio: non รจ un buon segno.