27 °c
Terni
22 ° Mer
23 ° Gio
martedì, 17 Giugno 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Ast, nuovo incontro dopo lo sciopero

Ast, nuovo incontro dopo lo sciopero

di Fabio Toni
31 Luglio 2018
in Ast, In evidenza
Tempo di lettura: 2 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

Lo sciopero organizzato tra venerdì e lunedì in Ast è stato archiviato con un’adesione che non ha deluso le aspettative delle Rsu, per questo i rappresentanti di fabbrica non depongono le armi anche in vista di una nuova convocazione da parte dell’azienda.

Il nuovo faccia a faccia con il capo del personale Luca Villa è in programma mercoledì mattina alle 11.30. Da questo appuntamento le Rsu spiegano, senza mezzi termini, di pretendere «risposte soddisfacenti e concrete». «L’adesione allo sciopero – di cui al momento non vengono però forniti dati ufficiali, ma definita informalmente rilevante, con lo stop della maggior parte dei reparti, ndr – è la dimostrazione di come e quanto i lavoratori siano attenti alle questioni che la stessa Rsu da tempo denuncia e sulle quali ha inteso promuovere la mobilitazione».

In una nota i delegati di fabbrica sottolineano che «l’incontro di venerdì mattina nel quale siamo stati convocati dall’azienda al fine di rimuovere lo sciopero, ha aggravato la situazione in quanto non solo non si sono affrontate le cose denunciate fino ad oggi ma al contrario l’azienda ha annunciato ufficialmente ulteriori cambiamenti fino ad oggi non conosciuti. L’atteggiamento aziendale testimonia, ancora una volta, una scarsa attenzione verso le criticità presenti e riconferma un profilo unilaterale di scelte che non vedono, a differenza di quanto si annuncia, confronto e condivisione con il sindacato».

Le condizioni In particolare, sempre secondo le Rsu, l’azienda avrebbe spiegato che «non intende siglare accordi con il sindacato in materia di organizzazione del lavoro sia per la parte operaia che per la parte impiegatizia procedendo quindi da sola indipendentemente da ciò che le parti sociali pensano. Organici, rimpiazzi, orario di lavoro, prestazione lavorativa ed altro non sono temi, per l’azienda, discutibili e trattabili». Inoltre l’Ast intenderebbe anche «procedere a nuove e diverse terziarizzazioni al contrario di quanto aveva detto e sostenuto in passato. Tutto ciò impoverisce attività importanti di Ast e nasconde, non troppo velatamente, una diminuzione della forza lavoro dei dipendenti diretti».

Il nodo interinali Non secondario per i sindacati il fatto che il management intenda non rinnovare i contratti a termine e somministrati alle prossime scadenze. «Questione questa vergognosa – continua la Rsu – in quanto 117 operai e 20 impiegati a pieno titolo sono forza lavoro indispensabile al fine di garantire la marcia degli impianti e del raggiungimento degli obiettivi aziendali ad oggi noti a tutti» . «Annunci e buoni propositi, non supportati da fatti ed atti concreti – si legge ancora nella nota -, evidenziano la volontà da parte aziendale di sfuggire al confronto, procedere unilateralmente ed alimentare quotidianamente un processo di delegittimazione dei lavoratori. Tutto questo è inaccettabile perché, creare un clima di tensione quotidiano, acuire le problematiche, aumentare tempi e ritmi di lavoro, prevedere strutturalmente in alcune aree il lavoro straordinario e perdere professionalità, non favorisce un clima di lavoro sereno e sicuro. La Rsu ritiene che un atteggiamento responsabile sarebbe quello di fare il contrario di quanto questa azienda sta facendo soprattutto in una fase complicata e di incertezza rispetto alle note vicende ThyssenKrupp». Per questo, nel finale, la Rsu non esclude di intraprendere ulteriori iniziative sindacali.

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Acciai Speciali Terni: firmato l’Accordo di programma
Ast

Acciai Speciali Terni: firmato l’Accordo di programma

12 Giugno 2025
Vendita Ast, il ceo di Arvedi: «Tre o quattro mesi per il closing» 
Ast

Terni: Arvedi-Ast ferma una linea a caldo fino a fine giugno

10 Giugno 2025
Accordo di programma Ast. Proietti: «L’Umbria riparte da Terni»
Ast

Accordo di programma Ast. Proietti: «L’Umbria riparte da Terni»

7 Giugno 2025
Terni: il ministro Urso inaugura il comitato elettorale di Masselli
Ast

Terni, Accordo di programma Ast: Urso convoca il tavolo per la firma l’11 giugno

31 Maggio 2025
Ast

Inquinamento a Prisciano: pressing sulla Regione. «Valutarne impatto e trovare soluzioni»

27 Maggio 2025
Ast

Incontro sindacati-Ast. «Area a caldo sarà potenziata, più prodotti a freddo»

28 Maggio 2025

Meteo

Umbria
17 Giugno 2025 - martedì
Moderate or heavy rain with thunder
25 ° c
57%
12.2mh
31 c 13 c
Mer
33 c 14 c
Gio
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.