Un’ordinanza per «agire in tutela della salute pubblica e nell’interesse generale della comunità». Il problema è noto da tempo ma, nonostante gli avvisi della Usl Umbria 2, niente si è mosso negli ultimi anni e allora interviene il sindaco di Terni Leonardo Latini: scatta l’ordinanza per la bonifica delle superfici in eternit presenti nei fabbricati del mattatoio comunale, in strada San Martino. Tempo a disposizione della Butcher service? Due mesi.
1500 metri quadrati e la bonifica necessaria
Come detto la questione è ben conosciuta da parecchio. Il 22 marzo 2016 – c’è il riepilogo nell’ordinanza – l’Usl Umbria 2 aveva effettuato un sopralluogo sottolineando che «presso l’edificio adibito alla macellazione (circa 1000 mq), a stalle e locali adiacenti, c’è copertura in eternit del locale macellazione di circa 1000 mq che presentava un indice di degrado pari a 36 e necessitava di bonifica entro tre anni; la copertura in eternit dei locali stalla e locali adiacenti, per circa 500 mq, presentava un indice di degrado pari a 40, e necessitava di bonifica entro tre anni».
Un anno dopo, stessa situazione
Si passa al 23 marzo 2017 e l’Usl, dopo un nuovo sopralluogo, segnalava «un indice di degrado della copertura in eternit di pertinenza pari a 40, ritenendo necessario un intervento di bonifica entro tre anni» in merito all’abitazione del custode del mattatoio comunale. A doversi occupare della faccenda è la viterbese Butcher service (che ha due unità locali, una a Terni e l’altra a Roma): c’è un contratto stipulato – dove si parla anche di sostituzione e smaletimento delle coperture in eternit – con il Comune il 17 agosto del 1999 che scade il 31 marzo del 2019. E dunque c’è l’ordinanza.
