Pulizie immobili Terni, gara ‘infinita’

L’iter è scattato ad aprile ma sono ancora in corso le valutazioni delle numerose offerte. Nuovo mini affidamento in vista: l’attuale Cosp è in scadenza il 28 gennaio

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di S.F.

Una gara d’appalto lunga e difficoltosa per svariati motivi, a partire dal consistente numero delle offerte. È già accaduto a Terni e con ogni probabilità succederà ancora, fatto sta che tra le ultime procedure avviate dall’amministrazione ce n’è una che si sta mettendo in evidenza per la sua estensione temporale: si tratta dell’affidamento – l’appalto è triennale, base d’asta da 814 mila euro – servizio di pulizia degli uffici, degli immobili e dei mercati coperti comunali, il cui iter è partito lo scorso 2 aprile con la determina a contrarre. Ci vorrà ancora qualche settimana e salvo sorprese il Comune sarà costretto ad intervenire.

L’ULTIMO AFFIDAMENTO PER COMPLETARE LA GARA

La laboriosa analisi da settembre

Coloro che sono stati ammessi alla gara sono noti dal 20 giugno: si tratta di venticinque concorrenti – di mezzo anche delle Ati – che la commissione esaminatrice nominata il 6 settembre sta ancora verificando nei dettagli tecnici. Allo stato attuale il check di tutti gli aspetti non è stato completato: l’ipotesi concreta è che ci voglia un ulteriore mese per chiudere questa fase e passare all’apertura delle buste economiche.

25 IN CORSA PER L’APPALTO DA QUASI 1 MILIONE DI EURO

Il mercato coperto in largo Manni

Proroghe e affidamento necessarie

Il capitolato d’appalto è ‘mutuato’ dall’Anac e dunque occorre massima attenzione – non che per gli altri non serva – nell’analisi dei molteplici aspetti. Vista l’evoluzione della gara il Comune è già stato costretto ad intervenire in tre circostanze: una proroga (72.337 euro più Iva, da maggio fino al 15 settembre) per la società impegnata nel servizio, la Cosp Tecno Service, una proroga tecnica (51.669 euro più Iva) dal 16 settembre fino al 30 novembre e, infine, un affidamento da 39 mila 335 euro più Iva per coprire il periodo 2 dicembre-28 gennaio. Il tutto ovviamente per garantire condizioni di igiene e decoro negli immobili comunali.

IL CAOS 2018 PER L’APPALTO PULIZIE

Nuova procedura in vista

La scadenza dell’ultimo affidamento è tra due settimane e, da ciò che trapela, sarà più che complicato che l’iter termini in tempo per evitare un’altra ‘mini’ gara – od una soluzione utile come l’ultima presa – per garantire il servizio durante la fase finale della gara. Se ciò dovesse avvenire si interromperebbe la ‘consegna’ in essere. Ma l’aria è diversa.

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