Sono arrivate nella notte fra mercoledì e giovedì, scortate da una pattuglia della polizia di Stato messa a disposizione dal questore Roberto Massucci su richiesta del sindaco Leonardo Latini. Sono le 10 mila mascherine – 6 mila delle quali ffp3 – donate dalla Fondazione Carit all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni, fermate alla dogana di Tessera (Venezia) ma che hanno potuto riprendere il loro ‘viaggio’ grazie all’intervento dello stesso questore. Ad attendere la pattuglia c’era Leonardo Fausti dell’ufficio affari generali, mandato direttamente dal commissario dell’azienda ospedaliera Andrea Casciari. L’operazione è stata frutto della ferma volontà del presidente della Fondazione Carit, Luigi Carlini, di ‘portare a casa’ un quantitativo importante di dispositivi, acquistati direttamente in Cina. Per questo lo stesso Carlini ha seguito direttamente ogni fase, dalla scelta del fornitore alla complicata fase di spedizione che ha comportato non pochi ostacoli da superare.