Sette persone sanzionate e due denunciate a piede libero: è il bilancio dell’attività condotta lo scorso fine settimana dalla polizia di Stato, a Terni, nell’ambito del progetto ‘#DivertiAMOci, per una movida più sicura’. Sotto la lente, il rispetto delle normative – ordinanza del ministro della Salute e Dpcm del 7 agosto scorso – che impongono l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto, nei luoghi soggetti ad assembramenti, dalle ore 18 alle 6 del mattino.
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Insulti a raffica e denuncia
Due ternani – una coppia di giovani, maggiorenni – sono stati denunciati a piede libero perché, invitati dalla polizia ad indossare la mascherina (che avevano al gomito), hanno iniziato ad insultare pesantemente gli agenti, rifiutandosi di metterla sul viso. Il fatto è accaduto nella notte fra sabato e domenica. «I due – riferisce la questura – sono stati fermati in corso Tacito dove in quel momento c’erano altre persone presenti, alcune senza mascherina, che però hanno risposto subito all’invito degli agenti, scusandosi. La coppia, invece, ha tenuto un comportamento offensivo e sprezzante, in ragione del quale è stata denunciata per oltraggio a pubblico ufficiale e sanzionata».
Altre sanzioni
Altre tre verbali sono stati elevati nei confronti di altrettanti persone, un italiano e due stranieri, per il mancato uso dei dispositivi di protezione. Durante i controlli è stato fermato anche un ragazzo con una bottiglia di vetro in mano che ha ammesso di averla comprata in un bar del centro: sanzionati sia lui che il titolare del locale.