Dall’incontro con il Comitato tecnico scientifico si evidenzia una curva epidemiologica che mostra un quadro non ancora stabile. Ed è con questa motivazione che si confermerà anche per la prossima settimana – quella che va dal 22 al 28 febbraio – l’ordinanza di sospensione delle attività scolastiche in provincia di Perugia, dalla primaria alla secondaria di primo e secondo grado, dai nidi e all’infanzia.
«Scelte difficili ma necessarie»
L’informazione è stata condivisa dall’assessore regionale all’istruzione, Paola Agabiti, con i vertici di Anci, nel corso della videoconferenza convocata dall’ufficio di presidenza dell’associazione dei comuni umbri, per un confronto sulle prossime misure regionali in ambito scolastico. «Le ordinanze di chiusura sono scelte molto difficili, ma necessarie», ha detto la Agabiti. Un nuovo incontro ci sarà a metà della prossima settimana per valutare le successive misure.
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La road map
Il vicesindaco del Comune di Perugia, Gianluca Tuteri, ha proposto un documento da condividere sia con i sindaci, sia con la Regione Umbria, contenente una sorta di ‘road map’ indicativa sulle misure che potrebbero essere intraprese. «Il documento – ha precisato il presidente Anci Toniaccini in una nota – sarà valutato da tutti i sindaci e, successivamente, con la Regione Umbria».