Non c’ĆØ all’orizzonte un allentamento delle misure di contenimento anti-Covid, in Italia, dove a preoccupare ĆØ soprattutto la presenza delle varianti, con quella inglese che presto sarĆ prevalente: elementi, questi, emersi mercoledƬ nel corso dell’audizione al Senato del ministro della salute, Roberto Speranza. La linea del prossimo dpcm – che sarĆ in vigore dal 6 marzo al 6 aprile, includendo dunque anche le festivitĆ pasquali – sarĆ improntata al Ā«massimo rigoreĀ». E intanto si inaspriscono anche le norme relative al raggiungimento delle seconde case.
Le prospettive e le nuove regole
Oltre alla diffusione crescente della variante brasiliana, che ĆØ giĆ presente nel 17,8% dei casi, a preoccupare ĆØ anche la ridotta efficacia dei vaccini nei confronti delle altre due varianti, quella brasiliana e quella sudafricana. L’Rt medio ĆØ inoltre salito a 0,99, cosƬ come ĆØ in crescita il numero dei ricoverati. Per questo, sempre secondo Speranza, non si può ancora abbassare la guardia. In attesa di conoscere i dettagli del nuovo dpcm, intanto sulla base del decreto approvato lunedƬ dal consiglio dei ministri sugli spostamenti (che ha vietato le visite ad amici e parenti in zona rossa), ĆØ possibile uscire dalla fascia più restrittiva – fino al 28 febbraio rimangono in ‘rosso’ la provincia di Perugia e San Venanzo – solo per comprovate esigenze di lavoro, salute e necessitĆ . Quindi non ĆØ possibile raggiungere la propria seconda casa. Se quest’ultima si trova anch’essa in zona rossa non può essere raggiunta neanche da chi risiede in fascia gialla e arancione (nel caso dell’Umbria la provincia di Terni).