di Fra.Tor.
«La nostra scuola si apre al territorio, alle aziende, ma soprattutto alle famiglie e agli alunni. Un ricco calendario di eventi attraverso i quali vogliamo ricominciare: dalle relazioni tra docenti, tra docenti e studenti e tra istituto e territorio. Perché questa pandemia ce li ha tolti per troppo tempo». Il nuovo dirigente scolastico dell’istituto tecnico economico e professionale per i servizi ‘Casagrande – Cesi’, Marina Marini, insieme ad Angelo Boccia (responsabile dei laboratori di enogastronomia) e il professor Luca Caparvi e la professoressa Rosalba Aureli (collaboratori del dirigente scolastico), sabato mattina ha presentato gli eventi in programma per i 160 anni dell’istituto tecnico economico ‘Federico Cesi’ e i 20 anni dell’istituto professionale per i servizi enogastronomici ‘Alessandro Casagrande’.
Tradizione e innovazione
«L’istituto ‘Casagrande-Cesi’ – è stato illustrato – è il più grande della città, contando 240 insegnanti e 50 dipendenti nel personale Ata. Durante il periodo più critico della pandemia non siamo rimasti fermi, ma abbiamo ragionato sul futuro cercando di valorizzare l’istituto attraverso degli eventi che ricordino la sua storia, quella storia che ci ha dato la possibilità di essere qua e crescere sempre di più. Ci siamo soffermati a pensare come migliorare la nostra offerta formativa, perché tutto è cambiato e abbiamo dovuto capire quali nuovi percorsi seguire, valorizzando il mondo digitale. Molteplici i corsi di studio offerti dall’istituto che torneremo ad illustrare ai futuri studenti e alle loro famiglie grazie agli open day in programma, ma abbiamo anche fatto richiesta alla Regione Umbria e alla Provincia di Terni di poter creare tre nuovi indirizzi: agrario; professionale servizi commerciali ‘Organizzatore eventi’; arti bianche. Nuove opportunità per i nostri studenti e per le aziende del territorio, una crescita della città e dell’intera provincia».