di P.C.
Il commento più eclatante e rappresentativo della situazione è apparso sui social nei giorni scorsi: «Va bene che non riparano il canale… ma almeno cambiamo la rete rossa». Il riferimento è alla recinzione installata dopo le prime cadute di calcinacci nel sottopasso di Balanzano, uno dei due utilizzati dai pedoni che da Strada del Piano – zona densamente abitata, ancorché a ridosso della zona industriale – intendono recarsi dall’altro lato della superstrada, per raggiungere ad esempio il bar o il supermercato, unici esercizi commerciali in zona.
Quei ferri che vengono fuori dal muro
Provoca un senso di angoscia attraversare quel sottopasso, sia con l’auto sia – soprattutto – a piedi. Oltre la recinzione ormai rovinata e inservibile, si notano calcinacci caduti a terra, parti scollate, segnate con dello spray verde, segno che c’è già stato un sopralluogo. Chissà quando. Ma la cosa più preoccupante è che si vedono i ferri del cemento armato, che si stanno arrugginendo. Il che fa venire dubbi anche sul progressivo degrado della struttura: un tema che dovrebbe essere posto all’attenzione di Anas, oltre che del Comune.
Bambini e famiglie a rischio
Il rischio è altissimo per i pedoni, costretti a camminare sulla carreggiata, in curva, soprattutto considerando che quella strada viene utilizzata da tante famiglie per accompagnare i bambini al parco pubblico, molto frequentato ora che ci sono belle giornate, ma anche alla scuola elementare, alla scuola dell’infanzia e al nido, che si trovano nei pressi, ma che di fatto sono impossibili da raggiungere a piedi per chi si trova al di là della superstrada, nonostante la relativa vicinanza (il che provoca poi un problema parcheggi, ma ce ne occuperemo nei prossimi giorni).