«Siamo nati come speranza e promessa di rinnovamento, giovani consapevoli che questa è anche la nostra città e abbandonarla per non tornare non può e non deve essere l’unica possibilità». Un traguardo particolare in arrivo per Terni Valley: sabato 21 maggio c’è l’appuntamento – ore 16 alla libreria Feltrinelli – per festeggiare i cinque anni dalla nascita.
LUGLIO 2016, TERNI VALLEY E L’AMBIZIONE: CECCOBELLI L’IDEATORE
La fiaccola dell’alternativa
‘Future is back’ il nome dell’evento programmato per sabato: «Ci incontreremo per riprendere in mano il futuro che torna. Quattro anni fa ci siamo messi in gioco alle elezioni e organizzati per dare alla città il meglio di noi stessi. Ne è valsa la pena: abbiamo tenuto accesa la fiaccola dell’alternativa nel lungo deserto di questi anni, mettendoci tutto noi stessi. Abbiamo dato voce e risposte a coloro che il nuovo sistema di potere ha escluso. Non ci siamo mai sentiti soli, grazie al sostegno e alla passione di tanti cittadini, che ci hanno aiutato a portare avanti il nostro progetto negli anni. Il 21 maggio riprenderemo – viene spiegato – a discutere pubblicamente di iniziative, collegati anche con i tanti ternani all’estero che hanno ancora a cuore la nostra città. L’intenzione dell’associazione è di vivere l’autunno caldo che ci aspetta con serietà e determinazione, consapevoli che Terni attende una risposta seria e concreta alla domanda di alternativa che giorno dopo giorno in questi anni è cresciuta e che abbiamo costruito con impegno in prima linea. Una domanda che passa inevitabilmente anche per il rinnovamento generazionale. Programmeremo insieme l’agenda politica dei prossimi mesi e individueremo, sulle idee e i programmi, la via da intraprendere a primavera, per combattere fianco a fianco alla nostra città. La riunione del direttivo è come sempre aperta a tutti quelli che vorranno partecipare e aderire. Introdurrà il consigliere comunale Alessandro Gentiletti e saranno presenti i componenti del direttivo dell’associazione». Il presidente di Terni Valley è il giovane Filippo Formichetti, da poco ufficialmente membro della consulta giovanile di palazzo Spada.
Mirino sulla Taric con Europa Verde
«Dopo i frequenti e ripetuti incendi dei rifiuti, vedi inceneritore, società di stoccaggio rifiuti, 5 negli ultimi due anni, sono arrivati a Terni e Narni, ingiustificati aumenti della Taric, tassa sui rifiuti urbani, per di più calcolata su metri quadrati gonfiati, cioè sul 100% del lordo e non sull’80% del calpestabile», si legge in una nota congiunta di Europa Verde, Altro Vento Umbria e Alessandro Gentiletti: «È di questi giorni l’esposto della Guardia nazionale ambientale alla procura di Terni sugli ‘incomprensibili aumenti’ della tariffa sui rifiuti, che va ad aggiungersi agli esposti di Europa Verde, alle procure di Terni e Perugia, per l’inquinamento da incendi rifiuti. Anche Alberto Raggi di Gna ha dichiarato che i cittadini ternani siano fra i più tartassati d’Italia, perché la Taric non è altro che una macchina da soldi che sta impoverendo le famiglie ternane. La magistratura indagherà sulla Taric e sull’inquinamento da incendi rifiuti. Il 21 maggio alle 16, al ‘Future is back’, assemblea aperta organizzata da Terni Valley, ci saremo per parlare di Taric, comunità energetiche e teleriscaldamento».
