di Fra.Tor.
Martedì mattina il prefetto di Terni Giovanni Bruno ha fatto visita alle strutture di Pentima dei corsi di studio di ingegneria dell’Università di Perugia. Accolto dal direttore del polo scientifico e didattico di Terni Stefano Brancorsini, dal coordinatore del corso di laurea magistrale in ingegneria dei materiali e processi sostenibili Luigi Torre e dal presidente di intercorso di ingegneria industriale Andrea Di Schino, «ha avuto modo di conoscere ed apprezzare una realtà significativa del territorio locale».
La visita
Il prefetto ha visitato la sede del polo universitario, in particolare i laboratori, e si è soffermato a lungo con i giovani universitari, con i quali si è congratulato per il percorso intrapreso. «Ho espresso ai professori presenti – spiega il prefetto Bruno in una nota – la mia particolare attenzione verso l’istituzione universitaria e il mio apprezzamento per il corso di laurea d’eccellenza, che ha formato numerosi tecnici e manager di alto profilo, offrendo, altresì, la disponibilitĂ della prefettura a partecipare ad ulteriori iniziative e progetti».
Un premio per le tesi di laurea
«Durante la visita – fa sapere il presidente di intercorso di ingegneria industriale Andrea Di Schino – abbiamo annunciato un premio di laurea che sarĂ rivolto agli studenti di ingegneria, sia per la triennale che per la magistrale. A breve uscirĂ la procedura che, dopo una valutazione da parte di una commissione, ci permetterĂ di premiare le tesi piĂ¹ meritorie. Il prefetto si è reso disponibile a consegnare – qualora ce ne sarĂ la possibilitĂ – personalmente i premi agli studenti il prossimo 2 giugno, in occasione della festa della Repubblica».
Il Comitato di indirizzo di intercorso in ingegneria industriale
All’incontro ha partecipato anche il capo di gabinetto della prefettura Luca Iervolino, designato dal prefetto quale componente del comitato di indirizzo di intercorso in ingegneria industriale. Il Comitato, composto dai referenti dei principali enti pubblici e privati, di organizzazioni economiche e imprenditoriali, oltre che di associazioni di categoria attivi sul territorio, riveste il ruolo di organo propositivo con l’obiettivo di supporto e promozione nella definizione dei percorsi formativi e nella valutazione dell’efficacia degli stessi, così da avvicinare gli studenti alle esigenze del mondo del lavoro.