Un’altra ‘vecchia conoscenza’ ternana sbarca all’ex Ilva di Taranto: a due settimane dall’arrivo al vertice di ArcelorMittal Italia (che controlla l’acciaieria pugliese) del nuovo amministratore delegato Lucia Morselli, giovedì è arrivata la notizia che dal 1° novembre il nuovo capo del personale sarà Arturo Ferrucci. Il temuto manager ha ricoperto lo stesso ruolo anche in Ast, ai tempi della vertenza del 2014, proprio sotto la guida della Morselli, per poi passare ad Acque Minerali d’Italia, di cui fa parte la Sangemini. Tutt’altro che ottimo il ricordo che ha lasciato, soprattutto nel primo caso. La nomina arriva tra l’altro il giorno dopo un incontro che si è svolto mercoledì a Roma, al Mise, durante il quale i vertici di ArcelorMittal hanno dichiarato che potrebbe essere difficile il mantenimento degli impegni assunti precedentemente dall’azienda sul fronte produttivo e occupazionale. Le nubi su Taranto, dunque, sono sempre più scure.
Parla Massimo Pessina
«Comprendendo – spiega il presidente di Acque Minerali d’Italia – il delicato momento che sta attraversando il settore della siderurgia italiana e tenendo in considerazione l’estrazione professionale del dottor Ferrucci, convinto altresì di dare a questo settore un contributo importante, ha condiviso la sua scelta lavorativa dandogli massima flessibilità nei tempi di uscita dall’azienda. Ringraziandolo per l’ottimo lavoro svolto presso il gruppo Acque Minerali d’Italia e auspicando ad una futura collaborazione tra i vari settori dell’imprenditoria italiana, il presidente Pessina augura un buon lavoro sia a lui che all’ammistratore delegato di ArcelorMittal dottoressa Lucia Morselli». Parlando invece di Ami, la società fa sapere che «alla dottoresa Ilaria Pessina viene affidato l’incarico di responsabile Risorse umane e risponderà al presidente, che assume ad interim la direzione delle risorse umane».
