Avigliano, torna il ‘Trionfo del Carnevale’

Dall’8 al 25 febbraio protagoniste la Maschere umbre della commedia dell’arte, ci sarà anche il maestro Carlo Boso

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Il Laboratorio del paesaggio e le Maschere umbre della commedia dell’arte Rosalinda, Nasotorto, Nasoacciaccato e Chicchirichella, sono pronti ad attendere appassionati e curiosi ad Avigliano Umbro dall’8 al 25 febbraio in una coinvolgente atmosfera carnevalesca nell’ambito dell’evento ‘Il Trionfo del carnevale-Seicento Vicis il Secolo del Risveglio’, organizzato con il patrocinio del Comue di Avigliano Umbro, in collaborazione con la Proloco, I’Ente Rinascimento di Acquasparta, il gruppo Sperimental Theater, i commercianti e le associazioni del territorio. Il cartellone degli eventi è stato presentato venerdì mattina in Provincia.

La novità della masterclass

Quest’anno l’iniziativa si arricchisce di nuovi appuntamenti. Apre infatti la manifestazione la masterclass di commedia dell’arte tenuta l’8 e il 9 febbraio al teatro comunale dal maestro Carlo Boso, autore, attore, regista, drammaturgo, docente della commedia dell’arte, fondatore dell’Académie internationale des arts du spectacle che ha sede a Versailles. II maestro concluderà la masterclass con una conferenza sulle maschere umbre della commedia dell’arte in collaborazione con la Uilt-Unione italiana libero teatro. Una tappa importantissima per le quattro maschere umbre Rosalinda, Nasotorto, Nasoacciaccato e Chicchirichella che hanno visto la luce nel 2015, riscoperte da Oliviero Piacenti e Paola Contili da un’antica filastrocca tramandata oralmente. Le quattro Maschere umbre della commedia dell’arte, animate dalla creatività di Piacenti e Contili, hanno relazioni con tanti comuni limitrofi, trovano elementi di comunione nella genealogia, nel dialetto e nei modi di dire, nella gastronomia e nelle produzioni locali, così da rappresentare un vasta parte della Regione Umbria quali testimonial in Italia e nel mondo.

La rievocazione storica

Per una connotazione ancora più marcata del legame delle Maschere umbre col territorio, con la storia e con le tradizioni, la proposta de ‘Il Trionfo del Carnevale-Seicento Vicis il Secolo del Risveglio’ vede la famiglia Vici e le Maschere umbre legate insieme dai festeggiamenti per la nascita di una bambina molto desiderata, nata nel cuore dell’inverno vicino al periodo carnascialesco del 1649, la piccola Felice Paola, nipote di Settimio Vici, cavaliere dell’Ordine di Malta. La rievocazione storica dell’evento, alla seconda edizione, si svolgerà domenica 16 febbraio a palazzo Vici, nel centro storico di Avigliano Umbro, dove verranno rappresentate scene di vita della famiglia Vici. A seguire i festeggiamenti con il corteo storico e la rievocazione in piazza del Gran Ballo Barocco, lo spettacolo delle Maschere della commedia dell’arte e poi musici e cantori, tamburini e sbandieratori per allietare il pubblico. Una manifestazione in grado di coniugare il presente e la storia, le Maschere umbre e la riscoperta del Carnevale legato alla commedia dell’arte e al Seicento aviglianese, che per mezzo della famiglia Vici ebbe la sua epoca di risveglio culturale economico ed artistico.

Anche due festival collegati

Quest’anno per sottolineare con maggior forza la valenza del tessuto artistico del periodo secentesco, prendono il via in seno alla manifestazione due filoni prettamente inerenti al seicento, due festival ideati e diretti da Paola Contili, per dare nuova linfa vitale, facendo affluire nuove energie alla manifestazione, attraendo sempre nuovi artisti e nuove situazioni, allargando le possibilità di scambio artistico, sociale e culturale. Il festival SoniORIGINIS, canti e suoni delle origini, del risveglio culturale, è il concerto barocco in costume, a lume di candela, nella chiesa parrocchiale che fu fatta costruire da Settimio Vici affrescata dal pittore Bartolomeo Barbiani, concerto in onore e alla presenza della famiglia Vici, insieme ai rappresentanti dei rioni con i loro gonfaloni. Responsabile dell’evento è il Mmaestro Marco Venturi. Canta Francesca Romana Garroni. Il concerto si terrà il 22 febbraio.Il Festival ArsCOMEDIA arte della commedia è aperto quest’anno dalla compagnia I Fiori di Bacco con lo spettacolo Antigone per la regia di Carlo Boso. Si tratta di un’opera originale liberamente ispirata all’Antigone di Sofocle, racconta l’epopea della famiglia di Edipo illustrata da personaggi che indossano maschere alla maniera della commedia dell’arte. Tutto questo nasce da una profonda convinzione che anima da sempre Il Laboratorio del paesaggio e cioè la forza della cultura attraverso la promozione delle varie discipline artistico-culturali: cinema, Teatro, danza, musica, poesia, pittura, gastronomia.

Gli altri eventi

All’interno del ricco calendario anche altri appuntamenti: Il Premio Oliviero Piacenti alla creativita’ 2020 col coinvolgimento dei ragazzi della scuola primaria e secondaria del Comune di Avigliano Umbro per continuare a dare spazio alla creatività e a stimolare nuove produzioni col sostegno dell’ArtMuseO espressioni creative Oliviero Piacenti, nato con tale scopo, oltre a quello di preservare la grande memoria storica locale, La battaglia dei rioni, la sfida nei giochi popolari antichi per contendersi l’ambito Palio, che sarà custodito dal rione per un anno intero e poi rimesso in gioco l’anno successivo. La riscoperta di antichi giochi popolari sarà accompagnata dalla sfilata di gruppi mascherati con tema storico realizzati dai quattro rioni di Sant’Egidio, Madonna delle Grazie, Castelluzzo e Pian dell’Ara. Ogni rione in gioco sarà capitanato dalla maschera umbra corrispondente ed accompagnato da un sostanzioso gruppo di sostegno che sventolerà i colori rionali concorrerà per vincere il Palio.

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