Su di lui a Perugia ci sono opinioni contrastanti: alcuni lo seguono con affetto ricordando i suoi esordi in Umbria, altri gli rimproverano l’eccessiva foga nelle partite da avversario, una foga che del resto ha sempre avuto e quindi fa parte del personaggio, del calciatore, dell’uomo. Bucchi però non ha dubbi: per lui Gattuso è un amico, allenatore e persona da stimare.
BUCCHI PARLA DELL’AMICO GENNARO (VIDEO)
Io meglio di lui «Con Gennaro siamo molto amici, ci sentiamo ogni tanto al telefono, ci incontriamo spesso a Converciano. Abbiamo in comune l’esperienza in under 21 dove io ero un giocatore ai primi passi mentre lui era già affermato dopo le esperienze in Scozia e Salernitana, poi al Milan. Agli esami ho avuto un punteggio migliore del suo – dice ridendo di gusto – in questo l’ho fregato. Però quello è tutta teoria, poi bisogna vedere sul campo».
Persona da stimare Gli riconosco una qualità che poche volte ho visto specie in ex calciatori che hanno fatto quello che ha fatto lui – continua Bucchi a proposito di Gattuso – un’umiltà pazzesca: è stato coraggioso a rimettersi in gioco nella Lega Pro. Da due anni combatte fra mille difficoltà, lo scorso anno ha fatto un’impresa e per certi versi anche quella di quest’anno è un impresa. Sta facendo il massimo. Tanti mesi passati a combattere contro aspetti non di campo certo tolgono energie. Nei cento minuti della partita saremo avversari, ma poi l’amicizia sarà salva, ci mancherebbe».

La prima da ex Per Gattuso si tratta del primo ritorno da allenatore nello stadio che lo ha visto esordire prima in serie B poi in A: sono 10 le presenze ufficiali del tecnico del Pisa con la maglia del Perugia. Sarà la diciassettesima apparizione del Pisa al ‘Curi’ di Perugia, dove il sodalizio nerazzurro può vantare una buona tradizione, con 5 vittorie (6 affermazioni del ‘Grifo’, 5 pareggi). In particolare, i ricordi più positivi dei sostenitori nerazzurri sono legati alla semifinale di ritorno dei playoff di Lega Pro della stagione 2012/2013. Il gol a cinque minuti dalla fine di Favasuli fa ancora male ai tifosi del Perugia.
Per Gennaro tutti convocati Alla vigilia, allenamento pomeridiano per i nerazzurri di Gattuso: non ci sono squalificati e per questo lo staff tecnico ha deciso di convocare tutti i calciatori a disposizione lasciando alla rifinitura di domattina le scelte definitive. La squadra ha raggiunto il ritiro umbro già nella serata di lunedì e aveva in programma una rifinitura nei pressi dell’albergo che ospita la comitiva nerazzurra.
Lazzari in dubbio Nonostante sia fra i convocati, Andrea Lazzari, rimasto negli spogliatoi nell’intervallo di Pisa-Salernitana, è in dubbio per la sfida del ‘Curi’. Ma i problemi maggiori Gattuso li ha soprattutto in difesa, dove sono ancora indisponibili Crescenzi, Avogadri e Golubovic, oltre al lungodegente Polverini. A questi 4 elementi si aggiunge il francese Landre che pure aveva cominciato bene la sua avventura in terra toscana. Anche in virtù delle tante assenze, è ipotizzabile un cambio di modulo, col possibile esordio del giovanissimo Birindelli. In mezzo al campo Zammarini potrebbe far rifiatare uno tra Angiulli e Verna mentre Di Tacchio potrebbe tornare davanti alla difesa.
Il Frosinone fermato ad Avellino Nell’anticipo del lunedì sera il Frosinone stato fermato dall’Avellino. La classifica aggiornata: Frosinone 61*, Spal 58, Verona 58, Perugia 51, Benevento (-1) 51, Cittadella 50, Bari 47, Entella 47, Carpi 47, Novara 46, Spezia 45, Salernitana 45, Avellino 41*, Ascoli 38, Pro Vercelli 38, Cesena 35, Vicenza 34, Brescia 34, Latina 32 (-1), Ternana 32, Trapani 32, Pisa (-4) 31. (*una gara in più)