Cinque persone – un uomo e quattro donne di età compresa fra i 26 e i 68 anni – sono state denunciate a piede libero dai carabinieri della Compagnia di Spoleto per aver rilasciato false dichiarazioni per il conseguimento del reddito di cittadinanza. Fra i reati contestati figurano la truffa aggravata, falsità ideologica commessa da privato e la mancata comunicazione della variazione dei requisiti in materia di reddito di cittadinanza. Ad operare sono stati i militari del comando stazione di Campello sul Clitunno e del Nucleo ispettorato del lavoro di Perugia che hanno accertato indebite percezioni per quasi 50 mila euro in totale. L’accaduto è stato portato all’attenzione dell’Inps per le determinazioni di propria competenza.