Carabinieri Lugnano, comandante e vice vanno in pensione. «Esempio per tutti»

L’Arma sauta Mario Carmelo Campanella e Gianni Varasi. Il ringraziamento del consiglio comunale

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«Avete incarnato l’essenza dei servitori dello Stato contribuendo ad affrontare con professionalità tantissime situazioni che in alcune circostanze richiedevano anche un comportamento da buon padre di famiglia». Sono le parole con le quali il sindaco di Lugnano in Teverina, Gianluca Filiberti, ha omaggiato il comandante ed il vice della locale stazione carabinieri: il luogotenente Mario Carmelo Campanella e il brigadiere capo Gianni Varasi hanno raggiunto il traguardo della pensione.

Il riconoscimento

Il consiglio comunale di Lugnano ha voluto salutare i due militari consegnando le targhe per il lungo servizio svolto. Con loro anche il comandante della Compagnia di Amelia, il capitano Laura Protopapa: «Siete stati una guida ed un esempio di correttezza per tutto il paese – ha aggiunto – e così si è creato un legame indissolubile con tutta la comunità. Grazie di cuore innanzitutto all’intera Arma dei carabinieri, nella persona del capitano Laura Protopapa, la cui presenza e operatività sul nostro territorio ha portato sempre al conseguimento di molteplici obiettivi fondati sull’affermazione della legalità e della sicurezza a servizio dei nostri cittadini. Un sentito ringraziamento – ha proseguito Filiberti – al brigadiere capo Varasi, per il servizio prestato in questi anni. Una particolare riconoscenza al comandante Campanella. Sei stato sul nostro territorio sempre presente con abnegazione, serietà e anche con simpatia un punto di riferimento, un baluardo di legalità e sicurezza per l’intera comunità lugnanese. Hai condotto la stazione in maniera impeccabile, dal controllo del territorio ai servizi di ordine pubblico, sempre disponibile con tutti, ma fermo sui principi fondamentali della legittimità. Un vero esempio per tutti noi. La nostra comunità – ha concluso – sarà sempre aperta ed accogliente con voi, perché ne siete ormai parte integrante, soprattutto con la vostra schiettezza e amicizia che tutti hanno avuto modo di apprezzare in questi anni».

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