Contributi a famiglie per attività sportive figli: domande al via

Dal 1° dicembre è possibile inviare la richiesta alla Regione: tutte le informazioni

Condividi questo articolo su

La pubblicazione sul Bur c’è stata venerdì 26 novembre e da mercoledì 1° dicembre c’è il via libera per presentare le domande. Novità per l’avviso pubblico regionale utile alla richiesta di rimborso per le famiglie dei costi sostenuti per l’attività sportiva dei figli in associazione e società dilettantistiche iscritte nel registro di Coni e Comitato italiano paralimpico: i contributi sono a fondo perduto.

LE INFORMAZIONI PER L’AVVISO PUBBLICO

I dettagli

L’obiettivo – spiega l’assessore regionale a turismo e sport Paola Agabiti – è «di supportare l’accesso delle famiglie a servizi che favoriscono la conciliazione vita-lavoro e di ampliare le opportunità di aggregazione e #socializzazione di bambini e ragazzi, divenute di particolare importanza a seguito delle limitazioni dovute per lungo tempo dalla pandemia». Domande al via a questo link dalle 10 di mercoledì, stop alla stessa ora del 30 dicembre. I destinatari sono «le famiglie residenti in Umbria alla data di presentazione della domanda, con Isee ordinaria e valida al momento della presentazione della domanda, rilasciata dalla competente sede Inps, inferiore o pari a 15.000 euro, i cui figli sono nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2004 ed il 31 dicembre 2015; iscritti, nel periodo settembre 2021 – giugno 2022, ad una associazione o società sportiva dilettantistica iscritta nel registro nazionale tenuto dal Coni e dal Cip».

I fondi

L’avviso prevede l’erogazione di un contributo a copertura parziale/totale dei costi sostenuti dalle famiglie per la partecipazione dei figli alle attività delle associazioni e società sportive per il periodo settembre 2021 – giugno 2022. «Il beneficio potrà essere richiesto dalle famiglie avente i requisiti di accesso per ogni figlio e ammonta al massimo a 300 euro complessivi per ciascun figlio». Il contributo non è cumulabile con altri benefici percepiti per le medesime spese. La disponibilità finanziaria è da 1,8 milioni di euro. Da ricordare che le domande sono da prsentare esclusivamente online tramite Spid oppure con la Carta d’identità elettronica o Carta nazionale dei servizi.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli