Ferentillo pronta a riabbracciare il suo ‘dopolavoro’

Quasi conclusi gli interventi sullo storico edificio che negli anni ha ospitato eventi memorabili

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Dopo l’ultimazione dei lavori alla facciata della chiesa collegiata di Santa Maria di Matterella con fondi del Gal (Gruppo azione locale), sono a buon punto, quasi al termine, i lavori per il recupero, da parte dell’amministrazione comunale di Ferentillo, del dopolavoro comunale di via Umbria, realizzato su progetto e con la direzione dei lavori del geometra ferentillese Fabio Claudili. Lo stabile fu anche utilizzato negli anni ’70 e ’80 per la proiezione di film sotto la gestione di Paolo Amici. I lavori hanno visto il rifacimento dello stabile salone, palcoscenico, camerini e locali ad uso servizi, impianti. Si presume che entro l’anno anche questa eccellenza ferentillese possa essere restituita alla comunità per lo svolgimento di attività culturali e socio aggregative. «Il dopolavoro comunale – spiega lo storico locale Carlo Favetti – fu realizzato nei primi anni trenta del secolo scorso e alla sua edificazione contribuirono, oltre che ai cittadini, anche imprese operanti all’epoca nel territorio. Negli anni 1960/70 era un punto centrale della vita paesana, qui si svolgevano feste da ballo, soprattutto in periodi particolari come il capodanno, il carnevale, Cantamaggio. Ma anche recite delle scuole e di gruppi di giovani locali. Negli anni ’80 – aggiunge – il locale fu trasformato in sala proiezioni per film dove il sabato e la domenica Paolo Amici, detto Paolino, ci deliziava con western, polizieschi ma anche film di carattere storico. La lapide posta in facciata – conclude Favetti – con data novembre 1931, in pieno fascismo, recita i nomi scolpiti su pietra». Qui ne riportiamo gli oblatori: Società Terni, Comune di Ferentillo, Pubblica Assistenza di Ferentillo, Ferentillesi emigrati in America, Imprese Amati – Checconi – Costanzi – Appino – Lostorto, Consiglio provinciale dell’economia, s.a. Consumatori esplosivi, ditta Oreste in Koppel, Principe di Montholon, Cassa di Risparmio di Terni, ditta San Felice di Bagnoli. Tutti si augurano che presto i locali possano ritornare a ospitare peculiari iniziative come negli anni passati, rappresentazioni teatrali, convegni, mostre, eventi culturali.

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