Festival sociologia, Gambini e Intermedia in campo con eventi e libri

Narni – La casa editrice organizza due incontri dibattito nella giornata dell’8 ottobre

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Giovedi 7 ottobre prenderà il via a Narni il ‘Festival della sociologia 2021 Next Society – Natura, cultura, politica’, che introdurrà occasioni proficue di incontro e di dibattito a più voci su argomenti sociologici, scientifici e culturali in senso lato. Il tema di questa edizione mette al centro un elemento di riflessione non più procrastinabile, nel passaggio epocale a cui la pandemia ci ha costretto, ovvero la progettazione di una nuova società, un orizzonte futuribile che venga strategicamente pensato tenendo conto di tre assi fondamentali: natura, cultura e politica.

Gli appuntamenti

«Alla luce di tutto questo, come casa editrice – spiega l’editore Isabella Gambini – siamo orgogliosi di poter dare, attraverso i marchi Gambini Editore e Intermedia Edizioni, un contribuito al festival, prezioso spazio di incontro con esperti, studiosi, accademici e non, artisti, scrittori». Nello specifico, Gambini Editore e Intermedia Edizioni contribuiranno con due incontri-dibattito inseriti nell’ambito di LibriInFestival. L’8 ottobre, dalle 17.30 alle 18.30 presso il teatro comunale, Sandro Menichelli, funzionario di pubblica sicurezza, presenterà il suo libro ‘Galassia islamica. Le ragioni del terrore’. Interverranno Francesco Sidoti e la giornalista Vanna Ugolini. Lo stesso giorno, dalle 15.30 alle 16.30 presso Digipass, la dottoressa Valentina Rapaccini, neuropsichiatra infantile e autrice di ‘Archetipi mitologici di neuroscienze’, prenderà parte alla tavola rotonda coordinata da Gianfranco Pecchinenda sul tema: ‘Neuroscienze sociali e processi comunicativi: nuove sfide per la teoria sociologica’, insieme a Enrico Rebeggiani, Antonella Napoli, Giuseppe A. Veltri. Sabato 9 ottobre, sempre nello spazio dedicato a LibriInFestival nel teatro comunale (sala Misciano), dalle 15.30 alle 16.25 saranno protagonisti i volumi ‘Appennini anno zero’ di Marina Dobosz e Raffaele Federici e ‘Briganti, eretici, ciclopi e mammalucchi. Camminare piano nell’Umbria meridionale’. Oltre agli autori interverranno Tatiana Kirova e Gianluca Diamanti.

Verso una nuova società

«Il Covid-19 – spiegano gli organizzatori dell’evento – ha lasciato una ferita sociale molto profonda: da una parte ha colpito e frantumato lo stare insieme già fragile prima della pandemia, dall’altra rappresenta però l’occasione per una nuova ricomposizione dei legami sociali verso un orizzonte futuro. La sociologia, intesa come scienza pubblica e socialmente utile, deve dimostrarsi in grado di misurarsi con l’esigenza di costruire un pensiero strategico, ricapitolando le criticità principali e traducendole in progetti di ‘next society’».

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