Non più cinque giorni, bensì sei. La Fiera dei morti quest’anno si allunga e le novità in programma sono tante. In attesa della presentazione ufficiale da parte dell’amministrazione martedì prossimo alla stazione Pincetto del Minimetrò, intanto la città si prepara a vivere la festa.
Novità Tre le principali location, si va dal tradizionale piazzale di pian di Massiano al centro storico con una nuova opportunità per piazza del Bacio, nel quartiere di Fontivegge, dopo la prima non proprio felice esperienza dello scorso anno. Gli stand apriranno i battenti martedì primo novembre e chiuderanno la domenica successiva. Nei sei giorni della manifestazione ci saranno oltre 500 stand di oggettistica, abbigliamento e prodotti tipici con tutto il meglio delle eccellenze del territorio.

Piazza del Bacio Anche quest’anno alcune bancarelle saranno posizionate nel cuore del quartiere simbolo del degrado perugino, quello già interessato dal dibattito sulla presenza dell’esercito dopo l’approvazione dell’ordine del giorno di Felicioni. Il comune, quindi, ci riprova, con la speranza che non siano relegate in piazza del Bacio poche attività come lo scorso anno e che, invece, gli operatori commerciali e i cittadini tutti possano vedere allargata la Fiera anche alla piazza davanti agli uffici del Broletto. Un’ottima occasione di riqualificazione della zona oltre che di affari per gli esercenti, sempre che le soluzioni prospettate invoglino la cittadinanza a utilizzare il Minimetrò per girare le tre location della manifestazione.
Maggiori opportunità La decisione di allungare di un giorno la Fiera è stata presa da palazzo dei Priori dopo alcune richieste da parte dei commercianti del territorio, Anva Confesercenti e Fiva Confcommercio, di poter usufruire di maggiori opportunità di lavoro durante la manifestazione e, dall’altro lato, garantire maggiori opportunità di acquisto per i visitatori e i turisti. D’altro canto, il prolungamento di un giorno comporta maggiori entrate anche all’amministrazione, dal momento che aumenteranno gli introiti per la tassa di occupazione del suolo pubblico e il contributo servizi che saranno corrisposti dai circa 500 operatori della Fiera per un totale di circa 50 mila euro.
Viabilità Mentre si attestano sui diecimila euro le spese che l’amministrazione sosterrà per i servizi di fornitura di energia elettrica, noleggio bagni chimici, vigilanza notturna, presidio vigili del fuoco, straordinari del personale. Per facilitare la viabilità nei giorni della manifestazione, il sindaco ha firmato un’ordinanza con cui si vieta la sosta e la circolazione in piazza Umbria Jazz dalle ore 15 del 29 ottobre e fino a tutta la domenica 6 novembre. Stesso divieto anche in viale Giuseppe Meazza e nel tratto fra via Conti e l’accesso all’area del parcheggio laterale del Palaevangelisti.