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Maxi sequestro di cocaina da parte della Guardia di finanza di Perugia, che ha arrestato un ristoratore 47enne di Foligno, Giampaolo Coresi, trovato in possesso di oltre 65 chili di ‘polvere bianca’ nascosti tra l’auto, il garage e il ristorante pizzeria dell’uomo, incensurato. Il 47enne – riportano sabato i quotidiani locali – è proprietario in particolare della pizzeria ‘El Loco’, in zona San Paolo, sempre a Foligno, e di un altro locale nel centro della città .
Il valore complessivo della droga sequestrata ammonta, secondo gli investigatori, a circa 2 milioni di euro sul mercato all’ingrosso, ma una volta ‘tagliata’ e immessa nelle piazze di spaccio avrebbe potuto fruttare oltre 6 milioni di euro. Si tratta del più rilevante sequestro mai messo a segno in Umbria finora.
L’uomo è stato fermato lungo la Flaminia, nei pressi di Spoleto, dopo essere stato notato in auto alternare improvvise accelerazioni e decelerazioni. Il veicolo – che probabilmente tornava da Roma – ha proseguito ad alta velocità fino a fermarsi in prossimità di un garage sotterraneo nella zona nord di Foligno, nell’area di via Buon Pastore, dove il 47enne è stato quindi identificato.
Il nervosismo dell’uomo ha spinto i finanzieri a ispezionare l’auto, scoprendo un doppio fondo artigianale sotto il sedile posteriore. Al suo interno sono stati rinvenuti 14 panetti di cocaina, per un peso complessivo superiore ai 15 chili. Le indagini si sono quindi estese al garage e agli altri locali nella disponibilità del soggetto, dove è stata trovata una busta contenente altri 6 panetti di cocaina, per circa 7 chili.
Successivamente la perquisizione è stata estesa anche all’abitazione, a un casolare di zona Casenove e al ristorante-pizzeria di proprietà dell’uomo di zona San Paolo. Qui, nascosti in un’intercapedine della controsoffittatura, sono stati recuperati altri 43 panetti di cocaina, per un totale di 63 involucri, con un peso complessivo di oltre 65 chili. I panetti, in base alla loro purezza, venivano identificati utilizzando nomi di marchi famosi come Lacoste o Ferrari.
L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Perugia-Capanne a disposizione del procuratore di Spoleto. L’operazione si inserisce in un ampio piano delle Fiamme gialle volto alla lotta contro il traffico di stupefacenti e altri traffici illeciti. Ora il compito degli investigatori è capire il canale di approvvigionamento della droga e il ruolo di Coresi nello smercio e il mercato di riferimento per la vendita.
Per ora a Foligno c’è grande stupore per il coinvolgimento del 47enne, conosciuto con il soprannome di ‘Spizzichino’, come riporta ‘Il Messaggero-Umbria‘. I vicini dell’uomo e più in generale i tanti che lo conoscevano in città , sono rimasti increduli per l’arresto dell’imprenditore, noto oltre che per la sua doppia attività di ristorazione anche per la grande passione per i cavalli, come testimoniano foto e video postate sui suoi profili social.